“Durante la notte i team di MSF a bordo della Geo Barents hanno soccorso 190 persone, in seguito alla segnalazione di Alarm Phone. Geo Barents di Medici senza frontiere è arrivata dopo che la Louise Michel ha stabilizzato la barca in difficoltà e ha distribuito i giubbotti di salvataggio. Poi i migranti sono stati trasbordati sulla nave di Msf. Tra loro una dozzina di minori non accompagnati.
Ci è stato appena assegnato il porto di Bari. La Geo Barents è diretta verso Nord e sono previsti due giorni e mezzo circa di navigazione per raggiungere il porto.” Lo annuncia su twitter Medici senza Frontiere.
Intanto l’allarme lanciato da Alarm Phone fa temere un nuovo naufragio: “Ci sono quaranta persone a rischio annegamento nel Mediterraneo centrale. Un parente ci ha informato di una barca in pericolo che cercava di scappare dalla Tunisia. Le persone riferiscono che le cosiddette guardie costiere tunisine hanno rimosso il motore, picchiato alcuni di loro e li hanno abbandonati in mare“.