Martedì scorso, l’amministrazione di Joe Biden ha pubblicato il Rapporto sul terrorismo degli Stati Uniti, in cui mantiene la designazione di Cuba come “Stato sponsor del terrorismo”.
La Rete Nazionale di Cuba ha condannato questa falsa designazione sul suo account Twitter e ha chiesto la fine del blocco statunitense di Cuba. “Togliete Cuba dalla lista, ponete fine al blocco!”
“Il vero scopo di calunniare Cuba come ‘terrorista’ è quello di giustificare il blocco illegale degli Stati Uniti a Cuba”, ha denunciato la Rete Nazionale su Cuba.
“Designando Cuba come Stato sponsor del terrorismo, gli Stati Uniti aumentano l’impatto già devastante delle sanzioni”.
Hanno ricordato che durante la sua campagna presidenziale, Biden ha detto che avrebbe invertito le sanzioni più dure di Trump e sarebbe tornato alle politiche di normalizzazione dell’amministrazione Obama, ma non ha mantenuto la promessa.
“Reagan inserì Cuba nella lista nel 1982 a causa del sostegno della più grande delle Antille ai movimenti di liberazione anticoloniale in tutto il mondo e perché il Paese dava asilo ai prigionieri politici in fuga dagli Stati Uniti”, hanno affermato.
Obama ha rimosso Cuba dalla lista e ha avviato la normalizzazione delle relazioni. Trump ha aggiunto altre 240 dure sanzioni contro l’isola e ha ridisegnato Cuba come Stato sponsor del terrorismo l’11 gennaio 2021, pochi giorni dopo l’insurrezione fascista a Capitol Hill.
“Biden continua la lunga storia di terrore degli Stati Uniti nei confronti di Cuba, che comprende l’invasione della Baia dei Porci, il finanziamento degli esuli cubani per bombardare aerei e alberghi cubani e i tentativi di assassinare Fidel Castro per 638 volte”.
Traduzione: www.italiacuba.it
