In Europa, in Ucraina, in Russia e in tutto il mondo la gente vuole la pace, mentre i governi chiedono sempre più armi e risorse umane per la guerra.
Noi chiediamo il diritto alla salute, all’educazione, al lavoro e a un pianeta vivibile, ma i governi ci trascinano in una guerra totale.
L’unica possibilità di evitare il peggio risiede nel risveglio dell’essere umano e nella capacità di organizzarsi dei popoli.
Prendiamo il futuro nelle nostre mani: il 2 aprile convergiamo in Europa e in tutto il mondo in una giornata dedicata alla pace e alla nonviolenza attiva.
Spegniamo la televisione e tutti i social network, spegniamo la propaganda di guerra e le informazioni filtrate e manipolate. Dedichiamoci invece alla comunicazione diretta con le persone intorno a noi e organizziamo attività per la pace: un incontro, una manifestazione, un flash mob, una bandiera della pace sul balcone o sull’auto, una meditazione o una preghiera in accordo alla nostra religione o al nostro ateismo, e qualsiasi altra attività volta alla pace.
Ognuno lo farà con le proprie idee, credenze e slogan, ma tutti assieme spegneremo la televisione e i social. Convergeremo così nello stesso giorno con tutta la ricchezza e la forza della diversità. Sarà un grande esperimento di auto-organizzazione internazionale non centralizzato.
Solo noi possiamo cambiare le cose: noi, gli invisibili, quelli che non hanno voce. Nessuna istituzione o personaggio famoso lo farà per noi. E se qualcuno ha una grande influenza sociale dovrà metterla al servizio di tutti per amplificare la voce di chi ha un urgente bisogno di futuro per sé e per i propri figli.
Continueremo la protesta nonviolenta (boicottaggio, disobbedienza civile, sit-in,..) fino a quando chi oggi ha il potere di decisione non ascolterà la voce della maggioranza della popolazione che chiede semplicemente pace e una vita dignitosa.
Già il 3 aprile inonderemo i social con il racconto delle nostre iniziative: le nostre richieste, foto, messaggi e video.
Il nostro futuro dipende dalle scelte che facciamo oggi.
Europa per la Pace
#EuropeForPeace
europeforpeace.eu