Sabato 17 dicembre mattina la Rete per l’Emergenza Climatica e Ambientale Emilia-Romagna ( RECA ER) organizza a Bologna (Centro sociale Costa- via Azzo Gardino 44) un’importante iniziativa a due anni dal patto per il lavoro e il clima promosso dalla Regione Emilia-Romagna, sottoscritto da numerose realtà associative e istituzionali, ma non da RECA stessa.
L’iniziativa si articola con un momento di dibattito e approfondimento, dalle 9 alle 12,45, e poi con un presidio dalle 13 in piazza Nettuno ( vedi programma allegato). Essa vuole, in primo luogo, evidenziare il fallimento del patto per il lavoro e il clima che, a due anni di distanza, anziché promuovere una svolta nelle politiche ambientali e sociali della Regione, si rivela essere in continuità – e, in alcuni casi, in un peggioramento- della linea produttivista ed economicista che ha guidato le scelte del modello di sviluppo nella nostra regione.
Infatti, si prosegue in una politica che mette al centro la produzione di energia dalle fonti fossili – vedi il rigassificatore di Ravenna- anziché puntare ad un forte incremento delle fonti rinnovabili; si procede con le grandi opere stradali, in aperta contraddizione con un’idea di mobilità basata sul trasporto pubblico e sull’uscita dalla predominanza dei veicoli privati; continuano gli interventi che, in varie modalità, producono forte consumo di suolo; si va avanti nei processi di privatizzazione dei fondamentali beni comuni, dall’acqua al ciclo dei rifiuti.
Il convegno vuole essere anche un’occasione di rafforzamento del processo di convergenza tra diverse realtà sociali che si occupano dei temi ambientali e del lavoro e che ha portato alla grande manifestazione del 22 ottobre scorso a Bologna e intende, inoltre, dare voce alle tante vertenze ambientali che sono in corso nella nostra regione, che si oppongono alla deriva regressiva delle scelte dell’Amministrazione regionale e, invece, perseguono obiettivi e priorità alternative ad esse. In questo contesto, rilanceremo anche i contenuti presenti nelle 4 proposte di legge di iniziativa popolare regionale, promosse da RECA e da Legambiente regionale (acqua-rifiuti, energia, rifiuti, consumo di suolo), su cui abbiamo raccolto più di 7000 firme e che hanno iniziato l’iter di discussione in Assemblea regionale, approdando alle Commissioni consiliari competenti.
L’iniziativa si concluderà alle ore 13 con un presidio “creativo” in piazza Nettuno, che “festeggerà” i due anni di compleanno del patto del lavoro e del clima.
#ilpattoèunpacco
RETE EMERGENZA CLIMATICA E AMBIENTALE EMILIA-ROMAGNA
PROGRAMMA:
CONVEGNO
Sala Centro Sociale Costa
via Azzo Gardino 44
Bologna
Ore 9:15 – Introduzione di Viviana Manganaro, coordinatrice RECA ER
Ore 9:30 – La proposta di legge sui rifiuti
Natale Belosi, coordinatore Comitato tecnico-scientifico RECA ER
Ore 9:40 – La proposta di legge sull’energia
Leonardo Setti, Comitato tecnico-scientifico RECA ER
Ore 9:50 – La proposta di legge sullo stop al consumo di suolo
Gabriele Bollini, Comitato tecnico scientifico RECA ER
Ore 10:00 – La proposta di legge sull’acqua e rifiuti
Corrado Oddi, coordinatore RECA ER
Ore 10:15 – L’Emilia Romagna tra agricolture contadine e agroindustria,
quale modello per garantirci il futuro?
Germana Fratello, Campi Aperti
Ore 10:20 – I rigassificatori; punta dell’iceberg del modello estrattivista
Pippo Tadolini, Fuori dal fossile Ravenna
Ore 10:25 – Contro le grandi opere, una politica alternativa per la mobilità
Luca Tassinari, NoPassante
Ore 10:30 – Le politiche per la biodiversità in regione
Daniele Zavalloni, segretario Fondo biodiversitИ e foreste
Ore 10:35 – Lavoro e comversione ecologica
Alessandro Palmi, Confederazione Cobas Bologna
Ore 10:40 – Dibattito
Ore 12:30 – Conclusioni di Corrado Oddi, coordinatore regionale RECA ER
PRESIDIO
Ore 13:00 – Presidio in piazza del Nettuno.