Ieri la Caravana Abriendo Fronteras 2022 ha manifestato davanti al CPR di Torino
Una bella e colorata manifestazione quella di ieri, alla quale ha aderito anche LasciateCIEntrare.
Molto duri gli interventi di Yasmine Accardo e Alda Re al microfono, hanno denunciato tutte le criticità che pervadono il sistema della detenzione amministrativa, sottolineando l’aspetto eticamente inaccettabile di una detenzione applicata senza che sia stato commesso un reato.
E’ intervenuto in una telefonata in diretta dalla Guinea Conakry anche il fratello di Moussa Balde, che ha ringraziato i manifestanti per tener vivo il ricordo di suo fratello, che si è tolto la vita nel CPR di Torino il 23 maggio 2021.
Come sempre la zona è stata blindata dalla forze dell’ordine, come i manifestanti si sono mossi verso via Monginevro per porre un mazzo di fiori vicino all’entrata del CPR in via S. Maria Mazzarello 31, gli agenti in tenuta antisommossa hanno chiuso la via. Dopo le trattative con i funzionari della Questura è stato concesso ad una delegazione di manifestanti di passare.
Un girasole è stato posto sulla maniglia della della porta di entrata e il mazzo è stato appeso al muro a fianco dell’ingresso.
La Caravana ha fatto tappa a Oulx e Claviere, luoghi di transito delle rotta balcanica. A Venaus ha incontrato le Fomne contra’l Tav (Donne NoTav), oggi è a S. Didero. Significative queste tappe, impossibile non individuare un filo conduttore della repressione, una corrispondenza tra la repressione dei migranti e quella della base sociale, culminata con i recentissimi provvedimenti giudiziari a carico dei sindacalisti di base, ma sono solo gli ultimi di una ormai lunga serie.
Una repressione nei confronti degli “ultimi” che proprio sotto l’ex governo Draghi, che la sinistra non rimpiange del tutto, ha visto un’inquietante recrudescenza.
Una Caravana pacifica, nonviolenta, che mette l’essere umano al centro. Che, come Davide contro Golia, tenta di tutelarne i Diritti, sistematicamente, e con estrema arroganza, violati.
“Dobbiamo trovare il modo di buttare giù queste mura, lo troveremo questo modo, perché è l’unico modo, in questo mondo disgraziato, per affermare che siamo degli esseri umani. Forse questa è una delle ultime occasioni che abbiamo ancora per tentare di essere umani”, ha dichiarato a conclusione del proprio intervento l’Avv. Gianluca Vitale di Legal Team Italia.
La Caravana Abriendo Fronteras 2022 comprende: Carovane Migranti, Rete Antirazzista di Catania, Linea d’Ombra, Tous Migrants, Movimento Migrante. Presente alla manifestazione anche l’ANPI sezione di Grugliasco.
Alcune immagini della manifestazione:
Intervista a Melissa Raudales, attivista per i diritti umani hounduregna fuggita per persecuzioni politiche, in 4 di loro condussero una carovana di persone migranti di 4.500 persone attraverso il continente americano (traduzione a cura di Ugo Zamburru):
L’intervento al microfono di Gianluca Vitale (Legal Team Italia):
Le dichiarazioni di Yasmine Accardo (LasciateCIEntrare):
Le dichiarazioni di Gian Andrea Franchi e Lorena Fornasir (Linea d’Ombra) sulla situazione di Trieste: