Nel totale silenzio mondiale, le truppe di Tel Aviv continuano i rastrellamenti a Jenin, Kalandia e altri campi profughi palestinesi.
L’assassinio di Shireen Abu Aqile ha inibito le troupe televisive a seguire le operazioni militari israeliane. Le notizie filtrano tramite i comunicati della mezzaluna rossa palestinese, ma non trovano la necessaria visibilità sui media internazionali.
Nella giornata di ieri ci sono stati oltre 100 feriti da arma da fuoco in tutta la Cisgiordania. A Salwan, i soldati hanno protetto l’aggressione dei coloni contro i cittadini palestinesi che presidiavano un terreno entrato nel mirino della colonizzazione ebraica.