Dopo la grande mobilitazione del 1° ottobre 2021, i giovani tornano per le strade di Milano. Il numero è minore, ma il tono combattivo, la creatività, l’ironia e soprattutto il collegamento tra temi di fondamentale importanza (ambiente, guerra, pace, migrazioni, lavoro) dimostrano la maturità di un movimento che ha davvero capito le sfide del nostro tempo e la necessità di superare divisioni e contrapposizioni, dato che il sistema basato su violenza, disuguaglianza e discriminazione è l’avversario comune e nessuna lotta può vincere isolata. Una buona sintesi è espressa dal cartello: “People, not profit. Non è uno slogan, ma una sfida vitale”, sulle spalle di una ragazza.
Nel corteo si vedono scorrere tutte le ultime manifestazioni, da quelle degli studenti, ai grandi cortei per la pace, alle battaglie per l’acqua pubblica e per il lavoro, in una convergenza che culminerà domani a Firenze nella mobilitazione nazionale “Insorgiamo” indetta dal Collettivo di fabbrica ex Gkn insieme a Fridays For Future con la partecipazione di moltissime realtà di tutta Italia.