A New York migliaia di persone hanno interrotto il traffico in tutta la città. La West Side Highway è stata chiusa in parte mentre i manifestanti si riversavano tra i veicoli gridando “Tutto il sistema è colpevole”.
La manifestazione e il blocco sono stati causati dall’indignazione per la mancata incriminazione da parte dei Gran Giurì di New York e Ferguson, nel Missouri, di poliziotti bianchi che hanno ucciso uomini neri.
Pareva che lo spirito di Occupy Wall Street fosse tornato: mobile, dinamico, diretto e deciso a non scontrarsi con la polizia. Allo stesso tempo però la gente non voleva finire relegata dietro alle transenne della polizia e si è radunata sui ponti, nelle stazioni ferroviarie, per strada, sulle autostrade e nelle piazze . Erano dappertutto e si muovevano di continuo in modo imprevedibile.
Qualche anno fa Zuccotti Plaza è stata occupata dalle stesse persone che oggi sono scese per strada in tutti gli Stati Uniti, spinte dalla stessa frustrazione verso Wall Street e il sistema giudiziario. Tutte le vite contano. Forse #EricGarner ha scatenato una nuova rivoluzione.
Di David Andersson
Traduzione dall’inglese di Anna Polo