Il Servizio Civile è stato introdotto in Italia nel 1972 con la approvazione della legge per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza al servizio militare, che venne permessa in cambio dello svolgimento di un servizio civile alternativo (inizialmente molto più lungo di quello militare).
Successivamente, con la sospensione provvisoria della leva obbligatoria, il servizio civile fu esteso anche alle donne.
In alcune Regioni (Emilia-Romagna e altre) è possibile anche un Servizio Civile per i cittadini stranieri.
Mentre la campagna per la creazione di un Dipartimento della difesa civile non armata e nonviolenta (promossa da Rete Italiana Pace e Disarmo, Tavolo interventi civili di pace, Conferenza nazionale degli Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale Servizio Civile, Sbilanciamoci!) è intervenuta pubblicamente nel dibattito per il Quirinale, è stata prorogata la scadenza del bando per il Servizio Civile Universale, fino alle 14 del giorno 10 febbraio.
Inoltre sono stati aggiunti 471 progetti per circa 8150 posti disponibili.
Dopo i diversi appelli mossi nei mesi scorsi, la Ministra per le politiche giovanili, Fabiana Dadone, ha accolto le richieste degli enti e della Consulta Nazionale per il Servizio Civile Universale di una breve proroga della scadenza delle domande e di utilizzare i fondi residui del 2021 per integrare il bando con ulteriori posizioni.