17 novembre 2014, Roma – In vista della Seconda Conferenza Internazionale sulla Nutrizione (ICN2) che si terrà a Roma questa settimana, la FAO ha pubblicato un libro tascabile contenente tutti i dati disponibili sulla nutrizione nelle regioni del mondo.
Cibo e Nutrizione in Numeri – il primo compendio di questo tipo dedicato allo stato della nutrizione nel mondo – offre diversi dati e grafici che evidenziano i trend in aree quali la mancanza di micronutrienti, il sovrappeso, l’obesità, le malattie non trasmissibili dal 1990 ad oggi.
Il compendio fornisce inoltre diversi indicatori sui legami tra nutrizione, salute ed ambiente.
I lettori potranno trovare dati dettagliati su argomenti quali – tra gli altri – i prezzi alimentari, il consumo alimentare, le emissioni di carbonio legate all’agricoltura e lo sfruttamento delle terre.
“Il libricino è un utile testo di riferimento per i responsabili politici perché fornisce un quadro di diversi aspetti della nutrizione a livello nazionale, regionale e globale,” afferma Josef Schmidhuber, Vice Direttore del Dipartimento di Statistica della FAO.
“Questo è il punto d’inizio per un’analisi delle politiche alimentari basata su dati concreti, e per avere un quadro più completo degli effetti sulla salute e sull’ambiente degli elementi legati alla nutrizione,” ha aggiunto.
In tasca e sul cellulare
Gli interessati ai temi del cibo e della nutrizione potranno avere accesso al compendio sui loro apparecchi cellulari tramite un’applicazione dedicata o su file PDF online. Versioni cartacee saranno rese disponibili alle delegazioni presenti ad ICN2 – tra cui oltre 100 ministri e rappresentanti della società civile – che si incontreranno a Roma per discutere delle sfide della nutrizione per il 21° secolo. Il compendio servirà da strumento per le delegazioni per comparare e discutere i dati nazionali durante la conferenza ed informarne i responsabili politici una volta rientrati a casa.
Nutrizione e sviluppo
La nutrizione e le politiche alimentari sono fondamentali per lo sviluppo, secondo Anna Lartey, Direttore del Dipartimento Nutrizione della FAO. “Un paese che non presta attenzione ai bisogni nutrizionali della sua popolazione pagherà caro, in termini di spese per la sanità e di perdita di produttività. Fattori questi che possono frenarne sensibilmente lo sviluppo economico” ha aggiunto.
I Trend
I dati del compendio mostrano che sebbene siano stati fatti progressi nel ridurre la percentuale di persone affamate a livello globale (l’Obiettivo del Millennio 1c di dimezzare il tasso di sottonutrizione è ancora raggiungibile), l’obiettivo più ambizioso di ridurre il numero di persone affamate entro il 2015 rimane fuori portata.
Inoltre, circa due miliardi di persone soffrono di carenza di micronutrienti – il che significa che non hanno le vitamine e i minerali necessari per condurre una vita sana e produttiva.
Allo stesso tempo, c’è stato un aumento degli sprechi alimentari e dell’obesità in tutto il mondo.
“Ciò significa che il mondo produce molto più cibo di quanto necessario, e che stiamo lasciamo un’ impronta sempre più profonda sulle risorse naturali, in termini di sfruttamento di terra e risorse idriche, di emissioni di carbonio, di degrado ambientale e di altri aspetti della produzione alimentare,” secondo Schmidhuber.
Il compendio mira ad evidenziare questi aspetti esterni della nutrizione fornendo dati concreti sull’impatto dei nostri attuali sistemi alimentari.
Dai dati all’azione
Il libro tascabile rivela anche lacune nei dati che devono essere colmate e può stimolare i paesi a cominciare ad operarsi per recuperare le informazioni mancanti e renderle disponibili.
“Ma avere semplicemente più dati è inutile se non si passa all’azione – i dati devono spingerci ad agire,” sottolinea Lartey, che punta sulla ICN2 come ad un’opportunità per porre le basi di una collaborazione tra tutti i settori di governo per affrontare il problema della malnutrizione.
I ministri si riuniranno dal 19 al 21 Novembre nella sede della FAO a Roma per la ICN2, dove adotteranno la Dichiarazione di Roma sulla Nutrizione ed un Quadro Operativo di 60 punti, che servirà come quadro di riferimento per impegni politici concreti da parte dei governi nazionali.
“Viviamo in un mondo di abbondanza ed è sorprendente quanto cibo in più l’agricoltura è stata in grado di produrre nel corso degli ultimi decenni,” ha aggiunto Schmidhuber. “Ma altrettanto sorprendente è che in un mondo di abbondanza vi siano ancora 800 milioni di persone che non assumono abbastanza calorie e 2 miliardi che non mangiano in modo sano – per questo la conferenza è così importante.”
Il nuovo libro tascabile della FAO può essere consultato online qui.