Venerdì 17 dicembre 2021 dalle 15 alle 18,30
Palazzo Ziino. Via Dante 53, Palermo
Evento organizzato da Ciss Ong
Open Fields, un progetto che previene e combatte il razzismo e la xenofobia contro i lavoratori e le lavoratrici di origine straniera nelle aree agricole dell’Italia meridionale.
Programma:
Ore 15.00: “Open Fields”, introduzione al progetto e ai risultati, a cura di Pietro Di Pietro del CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud e di Francesca Di Stefano del CRIC/Centro Regionale di Intervento per la Cooperazione.
Ore 15.15: “Discriminazioni, razzismo, stereotipi: un barometro per misurare l’applicazione dell’articolo 5Bis del T.U. dei doveri del giornalista”, con Antonietta Pasanisi, praticante in giornalismo UNIBA;
Ore 15.30: “Una valutazione degli interventi e delle politiche contro lo sfruttamento e per l’inclusione socio – economica del lavoratori e delle lavoratrici migranti in agricoltura.” Presentazione dei risultati della ricerca condotta per il progetto Open Fields con Alessandra Corrado, docente di sociologia dell’ambiente e del territorio UNICAL;
Ore 16.00: “Braccia o persone? I diritti negati ai braccianti stranieri.” Con Gaetano Pasqualino, avvocato, Progetto Diritti;
Dalle 16.30 alle 18.00: Tavola Rotonda. “Le politiche per l’integrazione: quali politiche attive e quale ruolo possono giocare gli Enti Territoriali?”
Interventi di:
– Leoluca Orlando, Sindaco della Città metropolitana di Palermo;
– Michela Bongiorno, Ufficio speciale immigrazione – Regione Siciliana;
– Francesco Aiello, Sindaco di Vittoria;
– Giuseppe Castiglione, Sindaco di Campobello di Mazara;
– Sergio Cipolla, CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud;
– Mario Antonio Angelelli, Presidente Progetto Diritti;
– Michele Mililli e Badji Souleymane USB Ragusa;
– Daniele Amorosino, Confcooperative Sicilia;
– Alessia Maso e Suor Luisa Bonforte, re-agire con i migranti;
Proiezione dei video della Campagna “Open Fields – Campagne Aperte” realizzati da Luca Pistone.
Programma REC/Rights, Equality and Citizenship, e portato avanti da 6 partner: CRIC Onlus, capofila; CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud; Medici per i diritti umani – MEDU; Progetto Diritti Onlus, Università Della Calabria e Università Degli Studi Di Bari Aldo Moro.
Il progetto, attraverso azioni di informazione, formazione, sensibilizzazione ed educazione alla cittadinanza, rivolti specificamente a studenti, operatori legali e operatori dell’informazione, ha cercato di costruire azioni contro le differenti forme di discriminazione dei lavoratori stranieri impiegati nel settore agricolo in Sicilia, Puglia e Calabria.
In questi territori, numerosi lavoratori e lavoratrici di origine straniera vengono impiegati nel settore agricolo e col loro lavoro permettono che molti prodotti (solo per fare alcuni esempi: il pomodoro e le arance) siano sulle nostre tavole e nei mercati. Un “lavoro”, però, che troppo spesso si inserisce in circuiti di sfruttamento, in cui i diritti sono costantemente lesi e i lavoratori e le lavoratrici subiscono pregiudizi e
diffidenza diffusa.
OPEN FIELDS/CAMPAGNE APERTE ha contribuito, tramite le proprie azioni, a produrre un’analisi di contesto dei territori interessati dall’intervento e una mappatura delle buone pratiche sperimentate, a informare e fornire ai braccianti stranieri gli strumenti fondamentali all’esercizio dei propri diritti e a formare studenti, giovani operatori legali e dell’informazione sui temi del progetto, promuovendo una narrazione più consapevole dei modelli di produzione della filiera agroalimentare e delle distorsioni che generano circuiti di sfruttamento dei lavoratori di origine straniera.
In questo incontro finale, vogliamo presentare le tappe e i risultati di questo percorso e provare, con le domande che tuttora ci accompagnano, a tracciare esperienze, pratiche e strategie per la costruzione di modelli di integrazione e produzione sostenibili con le persone, gli enti, le associazioni che su questo tema devono continuare a collaborare.