Dal 7 al 10 novembre 2021, mentre i leader mondiali si riuniscono per discutere il nostro futuro, la Coalizione COP26 ospita il Summit dei Popoli per la Giustizia Climatica.
Le decisioni prese alla COP26 determineranno come i governi risponderanno (o meno) alla crisi climatica, ma la giustizia non arriverà dai leader mondiali o dalle corporazioni. Solo noi possiamo immaginare e costruire un futuro che funzioni per tutti. Le soluzioni di cui abbiamo bisogno esistono già e vengono praticate, ma ai governi manca la volontà politica di agire. Le comunità indigene e chi sta in prima linea conoscono le soluzioni da secoli.
Dal 7 al 10 novembre stiamo organizzando il Summit dei Popoli come alternativa alle false soluzioni e all’inazione nei negoziati della COP. Si tratta di uno spazio di convergenza globale per movimenti, campagne e società civile, dalle lotte indigene ai sindacati, dai gruppi di giustizia razziale ai giovani scioperanti per il clima, per immaginare il nostro futuro, unire le nostre conoscenze e costruire il movimento per la giustizia climatica dalle fondamenta.
Discuteremo delle ingiustizie che affrontiamo oggi, immagineremo il futuro che vogliamo costruire e studieremo una strategia per arrivarci.
LE MOLTEPLICI CRISI: Le ingiustizie interconnesse che affrontiamo oggi.
VISIONI PER IL FUTURO: Il mondo che vogliamo costruire.
STRATEGIE E TATTICHE: Come creare il cambiamento di cui abbiamo bisogno.
IL MONDO OLTRE L’UOMO: Trasformare le nostre relazioni
Abbiamo raccolto centinaia di proposte per workshop interattivi, tavole rotonde, sessioni strategiche, eventi artistici e culturali, assemblee di circoscrizione e molto altro.
Traduzione dallo spagnolo di Anna Polo