Bollettino di informazione della redazione di Pressenza sugli eventi della prossima settimana. Inviare le notizie a redazioneitalia@pressenza.com entro la domenica prima dell’evento
Palermo, mercoledì 10 novembre Ore 17.30– Largo Rodrigo Pantaleo 9 Le Maestre-Primo ciclo. “Hannah Arendt, una pluralità di essere unici”
Iniziativa organizzata da Caffè Filosofico “Bonetti”, Pressenza RedPA e LAB “Ballarò” nell’ambito del ciclo di incontri mensili dedicato a “Le Maestre”. La prima proposta è una conversazione sulla Arendt condotta da Daniele Musumeci, poetessa e scrittrice. I Lavori saranno trasmessi in diretta online su piattaforma Google Meet digitando la seguente password: yztfjozxrx
Giovedì 11 novembre Fake-news
ore 17 Marco Revelli “È vero quel che mi piace!”. Post-verità e fake-news nell’era dei populismi. -In presenza presso l’Accademia delle Scienze in via Zamboni 31 Bologna (scrivendo a segreteria@accademiascienzebologna.it) – Online tramite il link che si trova alla pagina: https://www.culturabologna.it/confini
ALDO CAPITINI, MARTIN LUTHER KING PROFETI DELLA NONVIOLENZA
un incontro del Cipax di Roma Giovedì 11 NOVEMBRE 2021 ore 18.00 – 20.00
Con Mao Valpiana Presidente Movimento Nonviolento, Rete Italiana Pace e Disarmo; Cristina Mattiello, Presidente Cipax, Americanista
Modera Fabrizio Truini, Direttivo Cipax, Saggista
Su Piattaforma ZOOM, collegamento a partire dalle 17.50
https://zoom.us/j/6751791798?
In collaborazione con Pax Christi Italia
Venerdì 12 Novembre Afghanistan
Proseguono gli incontri sull’Afganistan per cercare di capire il disastro di una guerra ventennale inutile e dannosa.Per non ricadere mai più nell’equivoco della ‘guerra al terrorismo’ o di una qualunque ‘guerra giusta’ . Si discute della genesi del conflitto durato 20 anni e degli scenari inquietanto che si aprono con Raffaele Crocco ,documentarista e inviato, Direttore dell’Atlante delle guerra, e con Beatrice Taddei Saltini, Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo. Accesso in presenza presentando il green pass ; la serata sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina FB di ‘Percorsi di pace’ Organizza la Casa per la Pace ‘La Filanda’ ,via Canonici Renani 8,Casalecchio di Reno (BO).
Campi Bisenzio, Firenze: le risorse e i diritti negati nel Sahara Occidentale
il prossimo 13 novembre iniziativa seminariale presso il Circolo Rinascita di Campi Bisenzio che abbiamo organizzato con Arci Firenze. per rendere note le risorse del Sahara occidentale, da alcuni chiamato “il Giardino del Re”. Risorse che sono, una delle cause del negato all’autodeterminazione del popolo saharawi.
Cercheremo di comprendere se la questione del Sahara occidentale è più o meno legata allo sviluppo economico del Regno del Marocco, il cui PIL rappresenta un fattore politico decisivo ed attraente per molti Paesi Europei e non solo. Il Sahara occidentale è dichiaratamente un territorio ricco di risorse naturali oltre a possedere una costa pescosa e forse non è un caso che il muro minato lungo circa 2700 km taglia proprio quel territorio in due parti, isolando nel deserto i legittimi abitanti nomadi di quel territorio. Questa barriera infatti permette al Regno del Marocco di sfruttare le risorse in tutta sicurezza e senza alcuna “osservazione” da parte degli Organismi Internazionali che appunto dal 1991 hanno questo compito.
Il valore di queste risorse è notevole, basti pensare ai profitti che derivano dall’industria dei fosfati, dai prodotti della pesca, dal petrolio o dalle nuove fonti energetiche sulle quali possono esserci accordi anche con importanti società italiane. Ogni giorno camion di pomodorini freschi, pesche e meloni partono da Dakla per giungere nei nostri mercati etichettati come originari del Marocco. Tutto questo per isolare un Popolo Saharawi dalle sue legittime proprietà, arricchirsi e acquisire potere.
Per comprendere i conflitti se ne devono capire le dinamiche geopolitiche e chiedersi se l’economia ha o meno un ruolo determinante non solo per un solo Paese ma forse anche per molti altri…..
13 novembre alle ore 17 nella Sala del Circolo Rinascita di Campi Bisenzio in Piazza Matteucci, con Manfredi Lo Sauro, Coordinatore Attività di Solidarietà e Cooperazione Internazionale di Arci Firenze; Fatima Manfud, rappresentante del Fronte del Polisario in Italia; Alice Pistolesi, giornalista, collaboratrice dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo; Giorgia Salvatori, assessora di Campi Bisenzio; Francesca Doria, VP Rete Saharawi ODV
Modera l’incontro Massimiliano Caligara Resp. Progetto Risorse S.O. Rete Saharawi ODV
I diritti della Scuola – Una scuola dei Diritti
Il Polo Europeo della Conoscenza – Istituto Comprensivo Bosco Chiesanuova
Rete di scuole Permanente
in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona
Organizza il convegno nato sotto l’egida dei programmi europei, ha lo scopo di portare alla scuola italiana ed europea il nostro contributo e quello di decine di Enti di 15 paesi che collaborano con noi.
Tre momenti di divulgazione di straordinarie ricerche e buone prassi che possono arricchire gli insegnanti e gli alunni ed aiutarli a vivere diversamente la scuola e la loro nobile professione.
Palazzo della Gran Guardia – Piazza Bra, 1 – Verona
13 e 14 Novembre 2021
Iscrizioni gratuite e maggiori informazioni:
https://www.rights-project.eu/it/the-rights-of-the-school-a-school-for-the-rights/
Parma: Ahymé Festival -Festival Interculturale dell’Integrazione
SABATO 13 NOVEMBRE 2021 –Dalle ore 18 il Museo Arte Cinese ed Etnografico (Viale San Martino,8)
È in arrivo il gran finale della terza edizione del festival interculturale dell’integrazione Ahymé Festival, dedicato alla cultura e alla musica d’Africa che è stata presentata stamattina in conferenza stampa dall’Assessora alla Cooperazione Internazionale del Comune di Parma Nicoletta Paci, dall’ideatore Bessou GnalyWoh, da Emma Obounonon N’Thao della Consulta dei Popoli e da Giovanni Amighetti direttore artistico musicale del Festival.
La cultura africana si apre alla città al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma il prossimo 13 novembre puntando sulla interazione multietnica, sul dialogo tra i popoli e la voglia di trovare uno spazio e un tempo che possa divenire ponte tra le diverse culture.
Ideato dall’artista, musicista, compositore e autore Bessou GnalyWoh (presidente dell’associazione Colori d’Africa – Aps) il Festival trova la collaborazione di molte realtà cittadine e il patrocinio del Comune di Parma.
Per Contatti ED Info:
Colori d’Africa-APS +39 349 511 8030 E-mail: coloridafrica@gmail.com
Con prenotazione obbligatoria inviando una mail al seguente indirizzoinfo@museocineseparma.org