Conferenza stampa
JULIAN ASSANGE: il giornalismo a processo
Martedì 26 ottobre 2021, h 16
Sala stampa della Camera dei Deputati
Alla vigilia della prossima udienza del processo a Julian Assange, il 26 ottobre 2021 a partire dalle ore 16, presso la Sala Stampa di Montecitorio, il gruppo parlamentare de L’Alternativa c’è, in collaborazione con Italiani per Assange, DiEM25 in Italia, Peacelink e US Citizens for Peace and Justice, organizza una conferenza stampa per sollecitare il complesso delle forze politiche e parlamentari e la stampa a chiederne la liberazione immediata e a impedire la sua estradizione, come hanno peraltro chiesto decine di organizzazioni per la libertà di stampa e i diritti umani: da Amnesty International e Human Rights Watch fino all’International Federation of Journalists (IFJ).
Dal 2010, quando ha rivelato i documenti segreti del governo americano, che facevano emergere crimini di guerra, torture, esecuzioni stragiudiziali con i droni, Julian Assange non ha più conosciuto la libertà. Sono passati 11 anni e oggi rischia 175 anni di prigione nel carcere più estremo degli Stati Uniti per averli rivelati. È la prima volta nella Storia degli USA che un giornalista finisce in prigione per aver rivelato fatti veri e assolutamente nel pubblico interesse. Altri giornalisti di WikiLeaks faranno la sua fine. Due settimane fa è emerso che la CIA aveva messo a punto dei piani per ammazzare Assange e altri giornalisti della sua organizzazione.
Mentre Assange viene punito in modo feroce, i criminali di guerra da lui denunciati non hanno passato un solo giorno in galera e si godono le loro famiglie. Questo caso deve essere una sveglia: o l’opinione pubblica ferma l’estradizione di Assange oppure questo mondo di Sottosopra, dove i criminali dormono sonni tranquilli e chi ha il coraggio di denunciarli finisce in prigione a vita – diventerà la normalità. Una mostruosa normalità.
Moderatore:
Riccardo Iacona, giornalista Rai e conduttore televisivo (Presa Diretta)
Relatori in presenza:
On. Pino Cabras, deputato per l’Alternativa c’è
Antonio Ingroia, avvocato, ex magistrato e politico
Relatori in remoto:
Daniel Ellsberg, ex analista militare statunitense, storica fonte dei “Pentagon Papers”
Gabriel Shipton, fratello di Julian Assange
Stefania Maurizi, giornalista d’inchiesta, Il Fatto Quotidiano, e autrice de “Il Potere Segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e WikiLeaks”
Paul Jay, giornalista e documentarista, fondatore e direttore di “The Real News Network”
Deepa Driver, lettrice presso l’Università di Reading e attivista per i diritti umani
Contributi videoregistrati o scritti da parte di:
Noam Chomsky, linguista, saggista, accademico (MIT, Università dell’Arizona) e attivista.
Yanis Varoufakis, fondatore di DiEM25, parlamentare per Mera 25 e già Ministro delle Finanze greco
Davide Dormino, artista e autore della scultura Anything to Say?
Contatti: italianiperassange@gmail.com, mail@peaceandjustice.it, info@it.diem25.org