La dott.ssa Monica Gallo, Garante per i Diritti delle Persone Private della Libertà di Torino, individua l’esigenza di far conoscere di più e meglio la figura della Garante ai giovani detenuti.
Il comunicato:
Nella mattinata del venerdì 23 luglio 2021 alle ore 11 le componenti dell’Ufficio Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino presenteranno, presso L’Istituto Penale Minorile (IPM) Ferrante Aporti, un dépliant illustrativo sulla figura e sul ruolo di garanzia dei diritti che svolge la Garante. La presentazione è stata concordata con la Direttrice dell’ dell’Istituto Simona Vernaglione e saranno presenti i ragazzi detenuti.
L’idea nasce dall’esigenza di far conoscere di più e meglio la figura della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale ai giovani detenuti e fornir loro tutte le modalità per entrare in contatto con l’Ufficio.Il linguaggio e la grafica utilizzati formano una graphic novel costituta da cinque parti all’interno delle quali il giovane detenuto, protagonista, viene accompagnato nei suoi dubbi e nelle sue incertezze da un’ape che risponde instancabile alle sue domande e lo invita a contattare chi è chiamato a garantire i suoi diritti. Il lavoro dedicato ai giovani e per i giovani del Ferrante Aporti vuole essere anche uno strumento per chiarire che i diritti non sono un premio ma vanno garantiti sempre e comunque. L’IPM di Torino al momento ospita 33 ragazzi e durante le nostre visite abbiamo sempre riscontrato un clima disteso, collaborativo e di grande attenzione verso i giovani ospiti.
Dopo un periodo di chiusura dovuto alle restrizioni imposte dalla pandemia, il Ferrante Aporti sta ripartendo per garantire ai giovani detenuti non solo le consuete attività scolastiche e formative ma anche laboratori, corsi e percorsi volti al recupero e al superamento delle difficoltà dei ragazzi all’interno. La presentazione del dépliant “Garante, questa sconosciuta” si colloca in queste iniziative e il 23 LUGLIO alle ore 11 sarà l’ideatrice del fumetto, Francesca Bonetto civilista dell’Ufficio Garante insieme ad altri giovani ad illustrare il lavoro e il suo scopo. Durante l’incontro verrà lasciato ampio spazio ai giovani detenuti per eventuali cambiamenti, aggiunte o migliorie in un ottica di condivisione, ed eventuali variazioni saranno recepite e apportate nella prossima stampa, al momento le copie già stampate a disposizione dei giovani sono un centinaio.
“Da tre anni l’Ufficio Garante dei diritti delle persone private della libertà personale di Torino ospita i giovani del Servizio Civile Universale accompagnandoli nella conoscenza della tutela dei diritti negli ambiti di privazione della libertà nella nostra Città, lasciando anche ampio spazio ai giovani civilisti di esprimersi attraverso idee ed elaborati come in questo caso.
Ho accolto subito e favorevolmente l’idea del fumetto in un particolare momento dove è sempre più necessario fornire informazioni ai giovani detenuti che spesso non sanno a chi rivolgere reclami a difesa dei propri diritti“.