Il Cile è negli ultimi anni sotto i riflettori per le grandi proteste popolari, che hanno portato tra l’altro a delle inedite elezioni per l’organo che per la prima volta consentirà a cilene e cileni di avere un organo democraticamente eletto per scrivere la Carta Fondamentale del Paese, lasciando alle spalle quella del 1980, scritta durante la dittatura civico-militare guidata da Pinochet. Tutto questo, con un enorme costo in termini di violazioni a diritti umani e prigionieri politici. E con le disuguaglianze storiche ancor più acuite da una gestione neoliberista della crisi sanitaria del Covid-19.
Ma cosa sta succedendo ora in Cile? Ne parliamo a ridosso dei giorni in cui si svolgeranno presidi e manifestazioni in tutta Europa, anche in Italia (a Roma e Milano) per un possibile processo alla Corte Penale Internazionale dell’Aia al Presidente Sebastián Piñera, per crimini contro l’umanità, dopo due anni di fortissime lotte che hanno visto arrivare il Paese ad un passo da una Nuova Costituzione.
Un passaggio importante, decisivo e delicato per il popolo cileno, ma forse per tutti e tutte noi.
Pressenza ha organizzato per questo un incontro online con Domenico Musella (giovane italiano che da anni vive nella capitale Santiago) e Rodrigo Andrea Rivas (giornalista ed economista cileno che da anni vive in Italia).
Intervista: Andrea De Lotto, di Pressenza Milano.
Martedì 15 giugno alle ore 21:00
In diretta sulla Pagina Facebook e il Canale Youtube di Pressenza Italia
Alcuni manifesti delle iniziative europee per portare Piñera all’Aia: