Gli USA continuano a impedire l’applicazione delle risoluzioni dell’ONU.
L’uso strumentale dell’immane tragedia della Shoah da parte degli USA è fondamentale per perpetuare la loro interferenza nell’area e per imporre i loro diktat sulle popolazioni della zona, creando una instabilità funzionale al disegno statunitense.
Fino quando deve durare l’occupazione e la colonizzazione della terra della Palestina?
Perché Israele non vuole la soluzione dei due Stati?
Perché Israele non vuole la soluzione di uno Stato unico binazionale?
Quale è l’alternativa che si dà ai palestinesi?
Come mai questo sostegno incondizionato all’autorità israeliana da parte di Stati Uniti e Unione Europea?
Come mai questa trattazione mediatica tutta a favore di Israele, tranne rare eccezioni?
Se si volesse mettere fine al conflitto basterebbe applicare la legalità internazionale, le risoluzioni dell’ONU e gli sbandierati diritti umani anche in Palestina.
C’è troppa ingiustizia, troppa parzialità, troppo arroganza nella prassi della politica di USA & C.
Per Navalny si fanno boicottaggi, pressione politica e diplomatica, sanzioni economiche e campagne mediatiche! Perché questi due pesi e due misure?
Per non affrontare questi quesiti, i centri di potere non sanno fare altro che tirar fuori i missili di Hamas e l’ideologia di Hamas. È una semplice opera demagogica e di propaganda. L’orientamento di Hamas può anche non piacere, ma ciò è sufficiente per negare il diritto dei palestinesi di avere la propria terra?
Questo elenco di domande dimostra che il progetto geopolitico degli USA non prevede alcuna soluzione. Qualunque soluzione che stabilizzi la situazione non risulta conveniente al loro progetto di dominio.