Secondo quanto riporta l’ANSA il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha reso noto che i governi di Inghilterra, Portogallo, Spagna e Stati Uniti hanno negato a Caracas lo sblocco dei fondi del Paese custoditi nelle loro banche chiesto dal Venezuela per acquistare i vaccini anti-Covid.
In un intervento alla tv statale Vtv, Maduro ha poi denunciato l’esistenza di una “guerra geopolitica” sui vaccini fra i governi di Stati Uniti ed Europa per vedere “chi domina e chi comanda nel mondo”.
Il presidente venezuelano si è chiesto “quale sia la posizione del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, e dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), di fronte a questa guerra spaventosa” – aggiungendo – “Hanno diritto le genti del Sud, di Africa, Asia ed America latina di avere accesso ai vaccini, si o no? O vi avranno invece accesso solo i protetti e i multimilionari del mondo?”.
Il Presidente Maduro ha ricordato che nei Paesi ricchi sono cominciate le vaccinazioni e “si è cercato di imporre i vaccini occidentali avviando campagne contro quelli di Russia, Cina e Cuba, e gli altri che sono fuori dall’orbita del dominio occidentale”.
In questo ambito il capo dello Stato ha sottolineato che la sua amministrazione ha dovuto fare sforzi enormi “perché le risorse finanziarie venezuelane per comprare i vaccini sono congelate e controllate dai governi di Inghilterra, Portogallo, Spagna e Stati Uniti e dalle loro istituzioni bancarie”.
“Abbiamo chiesto – ha concluso Maduro – che ci restituiscano quel denaro per comprare i vaccini attraverso l’Oms, ma hanno detto di no, e per questo respingiamo l’uso geopolitico e mercantilista che si fa dei vaccini”.