Il 17 dicembre il Parlamento danese ha approvato la legge che, dopo la firma della Regina, riconoscerà che il sesso senza consenso è stupro.
Finalmente viene gettata nella pattumiera della storia una legislazione antiquata e pericolosa sullo stupro, che ha favorito la persistenza di stereotipi e stigmatizzazioni e ha alimentato l’impunità per gli stupratori.
Secondo dati del Ministero della Giustizia, ogni anno in Danimarca 11.400 donne sono sottoposte a stupro o a tentato stupro. Una ricerca dell’Università della Danimarca del Sud stima che il numero possa essere oltre il doppio. Ciò nonostante, nel 2019 vi sono state solo 1.017 denunce di stupro, che hanno dato luogo a neanche 80 condanne.
In Italia, Amnesty International ha lanciato la campagna “Io lo chiedo” per ottenere un’analoga modifica alla legislazione vigente in materia di stupro.