Il Comitato “Danilo Dolci” di Trieste invita l’8 settembre 2020 alle ore 18.00 in Piazza Oberdan davanti al Consiglio Regionale, aun sit-it antifascista come operazione di “sanificazione politica” in cui cantare insieme le canzoni della Resistenza “Bella Ciao” in italiano e sloveno, “la Brigata Garibaldi” e “Na Yuris” davanti al Consiglio Regionale. Invitiamo singole persone e componenti a titolo personale di vari cori italiani e sloveni del Friuli Venezia Giulia.
DATE DA NON DIMENTICARE – DATUM, KI GA NE SMEMO POZABITI
8 SETTEMBRE 1943 – L’armistizio
3 AGOSTO 2020 – Irruzione fascista in Consiglio regionale a Trieste
A 75 anni dalla sconfitta del Nazifascismo saremo a ricordare anche quest’anno l’8 settembre del ’43 (arrivano i nazisti – i partigiani vanno in montagna | prihod nazistov – partizani odidejo na hribe) nella storica piazza in cui vi fu il nefasto arrivo dei Nazisti che lì insediarono le sedi delle SS e della Gestapo e dove vennero effettuate inenarrabili torture agli oppositori antifasisti.
Ricordando questi fatti storici non possiamo non tenere presente la GRAVITA’ di quanto successo il 3 AGOSTO 2020 in occasione dei lavori della commissione regionale che stava affrontando le problematiche riguardanti l’arrivo dei profughi della Rotta Balcanica, in particolare minorenni, sul territorio regionale. Si è verificato un fatto increscioso, inaudito e grave che non ha precedenti: l’ingresso da parte di un gruppo di attivisti di Casa Pound che ha interrotto prepotentemente la riunione. Questa interruzione dimostra come la matrice del fascismo sia la stessa, quel razzismo che nega oggi i diritti ai migranti.
Finito il periodo delle ferie crediamo che sia necessaria un’iniziativa forte di condanna e “sanificazione” dinnanzi al luogo dove il fatto stesso si è verificato, un’iniziativa democratica e una testimonianza antifascista proprio davanti al Consiglio Regionale.
Pensiamo che la testimonianza possa consistere in riflessioni che ricordino i valori della democrazia e dei diritti umani con la lettura di testi proposti da singole persone, associazioni o rappresentanti delle Istituzioni.
Non ci basta che le Istituzioni abbiano in qualche modo stigmatizzato l’ingresso illegale dei fascisti, riteniamo che tale reazione sia stata troppo debole. I rappresentanti più alti delle istituzioni dovrebbero testimoniare più attenzione a quelle che sono le basi della Democrazia, della Costituzione e i Valori Europei dei Diritti Umani e della Solidarietà.
C’è un nesso indissolubile tra i valori dell’antifascismo e del movimento della Resistenza e i valori che oggi riconosciamo nel mondo occidentale come diritti umani.
Questa testimonianza deve essere infatti preparazione alle unitarie manifestazioni che i cittadini della regione preparano per il 18 settembre per le leggi razziali in Piazza Unità a Trieste e il 26 settembre in Piazza Primo Maggio a Udine.
I contenuti di Casa Pound sono gli stessi che portano a una società fondata sull’esclusivismo, sul sovranismo, sull’autoritarismo, preludio di una messa in pratica di teorie razziste che la giunta regionale dovrebbe sconfessare e rifiutare.
Per questo leggeremo il documento diffuso da Rete DASI che moltissime associazioni hanno sottoscritto che contiene quanto richiesto alla Regione come dimostrazione di distacco dal gesto prepotente di Casa Pound.
Fare antifascismo oggi dovrebbe voler dire contrastare anche la becera politica del sovranismo che vuole mettere l’opinione pubblica contro gli immigrati con l’intento di far man bassa a livello politico elettorale di voti, strumentalizzando con falsificazioni la
buonafede dei cittadini. 28 sindaci democratici del Friuli Venezia Giulia con una lettera aperta hanno recentemente preso posizione contro queste pericolose speculazioni affinché la Regione provveda a fornire quanto necessario a rifugiati e immigrati in maniera consona ai principi umanitari.
INVITIAMO ALL’INIZIATIVA anche TUTTI I SINDACI CHE CONDIVIDONO QUESTI VALORI E IL PRESENTE APPELLO A INTERVENIRE (in piazza o inviando un testo che verrà letto al microfono e pubblicato se autorizzati)
RITROVIAMOCI TUTTI IN PIAZZA, in rispetto delle norme anti-Covid.
Prossime iniziative:
18 SETTEMBRE 2020 ore 18.00:
82 ANNI DAL PREANNUNCIO DELLE LEGGI RAZZIALI di Mussolini – piazza Unità, già Piazza Grande – Velika Trga (TS)
26 SETTEMBRE 2020 ore 16.30: MANIFESTAZIONE “PRIMA LE PERSONE! NO AL RAZZISMO” – piazza Primo Maggio (UD)
Attivatori dell’iniziativa: Comitato pace convivenza e solidarietà Danilo Dolci e Centro Italosloveno
Sono state invitate anche pubblicamente le associazioni democratiche italiane e slovene tra le quali SKGZ e SSO. Aderiscono per il momento: ANPI-VZPI di Trieste, Associazione Tina Modotti, CGIL di Trieste, ICS Consiglio Italiano di Solidarietà di Trieste e Salaam
Ragazzi per l’ulivo.
Info: comitatodanilodolci@libero.it
3382118453