Circa 200 persone ieri hanno colorato Piazza della Scala a Milano.
“Sanatoria subito e per tutti”, un clima convinto, determinato, rabbioso e sorridente allo stesso tempo. Rabbioso perché è chiaro a tutti chi si ha di fronte. Sorridente perché ci si sente meno soli.
Ci sono stati una quindicina di interventi, solo due italiani hanno parlato e questa è stata la cosa più bella e importante. Ragazzi africani e donne sudamericane, con un italiano a tratti impeccabile, a tratti stentato, ma con grande forza e coraggio, hanno detto e gridato le loro ragioni. La sofferenza propria e altrui, la sofferenza passata e presente. Quella di chi ce l’ha fatta, ma ricorda e sostiene e sprona le lotte attuali.
Generazioni di immigrati che si incontrano. I riders, tanti, che hanno lasciato lo zaino col quale andavano a scuola per imparare italiano e si sono messi in spalla questi cubi gialli e corrono per la città. Uno di loro mostra quel benedetto foglietto giallo che hanno in tanti, con la loro foto, uno straccetto di documento che è come la ricotta… scade presto. La rabbia di chi è sempre appeso a un filo, appeso per i documenti, per il lavoro, per la stanza, o il letto…. Appesi. Ieri però c’erano i sorrisi, la grinta di chi è riuscito a rompere un tabù, a gridare in un microfono, a ricevere gli applausi degli amici neri e degli amici bianchi. Una volta tanto gli italiani ascoltavano.
Certo pensando a Milano, viene da dire che sono numeri ridicoli, ma la convinzione che sia un buon inizio c’era in tanti, la promessa di appoggiare le presenze in piazza ogni giovedì dalle 18,30 alle 19,30 per tutto luglio in quella piazza. E poi un compito: portare 3 nuove persone ogni volta.
E’ stato un pomeriggio importante per Milano, la qualità ha compensato la quantità e i protagonisti hanno dimostrato di saper parlare in italiano con forza per rivendicare, difendere, pretendere DIRITTI PER TUTTI (sennò non sono diritti, ma privilegi….).
Voi che avete letto questo articolo cercate i prossimi appuntamenti, cercate su Facebook o altrove: Mai più lager – No ai CPR; Porti aperti e permessi di soggiorno per tutte e per tutti; LasciateCIEntrare; Siamo qui – Sanatoria Subito; Deliverance Milano.
Diffondiamo, i nostri mezzi di diffusione e informazione sono come i sassi dei palestinesi contro i carri armati israeliani…. A proposito, oggi 1° luglio, Palestina, altri diritti calpestati…. Che fatica, ma non perdiamoci d’animo….
Coraggio, non è che l’inizio….