Martedì 16 Giugno 2020 Aboubakar Aoumahoro ha iniziato una protesta simbolica incatenandosi e iniziando uno sciopero della fame e della sete a Villa Pamphili dove si svolgono gli Stati Generali dell’economia.
“Oggi, inizio lo sciopero della fame e mi incateno qui a Villa Pamphili dove si stanno tenendo gli Stati Generali, finché il governo non ascolterà il grido di dolore di noi invisibili e di tutti gli esclusi” ha dichiarato l’attivista.
Il sindacalista ha richiesto un reale cambio di direzione sulle politiche migratorie e sull’emergenza lavoro e sollecitando con forza una riforma del settore agricolo.
Dopo diverse ore è stato ricevuto dal Premier Giuseppe Conte
La nostra inviata Claudia Rolando ha racchiuso nel fotoreportage qui di seguito alcuni momenti della protesta
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