La democrazia partecipata nasce da tanti piccoli gesti di compartecipazione alle scelte.

“Apprendiamo dagli organi di stampa della proclamazione civile del Santo Patrono del Comune unico di Figline Incisa.
Appurato che il commissario prefettizio Dr. Garufi ha dovuto per legge, prima del termine della sua funzione, proclamare il nuovo Santo Patrono e che, proprio secondo la legge si impone la proclamazione del Santo Patrono riferito alla località dove è stata eletta la sede del Comune unico di Figline Incisa.
Ci sarebbe semmai da interrogarsi su chi ha deciso e con quali criteri a suo tempo è stato scelto di eleggere la sede legale del nuovo Comune Unico a Incisa Valdarno.

Come lista civica idea Comune crediamo che sia compito della futura amministrazione decidere in merito.
Riteniamo inoltre che sia necessario decidere confrontandoci con la cittadinanza, con le varie espressioni della società civile e con il clero, sulla base di riferimenti storici religiosi e culturali di tutto il nostro Comune di Figline Incisa.
La decisione del Santo Patrono può diventare un primo atto di consulta volto alla condivisione delle decisioni che a nostro parere dovranno essere sempre più compartecipate fra l’amministrazione e tutta la popolazione. “