La ministra: “Tutte possono camminare per strada, a ogni ora”
Nel sud dell’India, migliaia di donne hanno partecipato alla ‘Camminata notturna‘ organizzata dal governo dello stato del Kerala per il diritto femminile a occupare gli spazi pubblici. La notizia appare oggi sul quotidiano ‘The Statesman‘, basato a Calcutta: ‘Pothu Idam Entethum (Lo spazio pubblico è anche mio’) è il titolo della manifestazione promossa dal Dipartimento per lo sviluppo delle Donne e dei bambini, tra le 11 e l’una, ora di Nuova Dheli. L’iniziativa è stata lanciata in occasione della giornata di ‘Nirbhaya‘, la ‘Senza paura’.
Chi è Nirbhaya
Divenuta un simbolo per le femministe indiane, ‘Nirbhaya’ aveva 23 anni quando, il 16 dicembre del 2012, venne stuprata e torturata da un gruppo di uomini mentre viaggiava a bordo di un autobus insieme ad un amico, a Nuova Dheli. Morì 13 giorni dopo, il 29 dicembre, a causa delle violenze subite, dopo aver denunciato i sei assalitori. Alla manifestazione della notte scorsa c’erano, secondo la stampa locale, persone di diversa estrazione sociale: studentesse, casalinghe, dipendenti pubbliche e lavoratrici dell’industria del cinema. La ministra della Salute del Kerala, K.K. Shailaja, ha affermato che la manifestazione della scorsa notte è stata organizzata per diffondere il messaggio che le donne possono camminare per strada a qualunque ora senza paura e senza essere stigmatizzate. In questi giorni, il governo del Kerala, guidato dal Partito comunista indiano, ha organizzato anche un’altra manifestazione: il festival della ‘Resistenza e delle idee’, contro il nazionalismo indù, si è concluso ieri a Calicut.