Appello
al Ministro della Cultura, Alessandro Giuli 
al Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri
al Consiglio Comunale di Roma Capitale

Rivolgiamo un appello urgente al Ministro della Cultura Alessandro Giuli, al Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, ai Consiglieri comunali di Roma Capitale affinché le luci del Colosseo vengano spente per un’ora, in segno di lutto per le decine di migliaia di civili inermi e di bambine e bambini uccisi nei raid israeliani in Palestina.

Dopo una breve pausa è ripreso il genocidio a Gaza, dove la situazione umanitaria è disperata, mentre in Cisgiordania gli assalti dell’IDF e dei coloni non si sono mai fermati. Gli attacchi aerei israeliani su Gaza degli ultimi giorni hanno già causato un migliaio di vittime, tra le quali centinaia di bambini e bambine. Queste sono state le ore più letali per i più piccoli nella Striscia. Una pulizia etnica che sembra non avere fine.

Le operazioni militari hanno isolato oltre centomila bambini, facendoli rimanere senza cibo, né acqua, né assistenza, esponendoli a gravi rischi sanitari e alla fame. Inoltre continuano i raid israeliani contro i presidi sanitari che forniscono cure essenziali e sono già due gli ospedali distrutti negli ultimi giorni.

È una situazione di grande sofferenza e impunità, dove i più vulnerabili, come bambini e bambine, persone anziane, malate e disabili, stanno pagando il prezzo più alto con la complicità degli Usa e nell’indifferenza colpevole dell’UE.

Ci auguriamo che questo appello venga accolto dal Ministro della Cultura e dal Sindaco del Comune di Roma Capitale per sensibilizzare l’opinione pubblica e spingere le autorità politiche a tutti i livelli a intervenire per porre fine a questa tragica situazione. Spegniamo una luce per accendere le coscienze.

Non dobbiamo rimanere in silenzio.

Associazioni e singoli cittadini possono sottoscrivere e rilanciare questo appello scrivendo alle seguenti mail:

segreteria_cg@comune.roma.it

ministro.segreteria@cultura.gov.it

Promuovono ( in aggiornamento) :

Rete #nobavaglio
Assopacepalestina
Lea laboratorio ebraico antirazzista
Emergency
Arci nazionale
Amnesty International Italia
Fnsi
Articolo 21
Pressenza
Associazione Senzaconfine
Mediterranea
Peacelink
US Citizens for Peace and Justice Roma
Usigrai
InLiberaUscita
Circolo Laudato Si’ Busto Arsizio” San Francesco”
Coalizione Italiana contro la pena di morte onlus Napoli
Anpi Roma
Giuristi democratici
Un ponte per
Magistratura democratica
Movimento giustizia e pace in Medioriente
CGIL Roma e Lazio
Movimento agende rosse di Salvatore Borsellino
Aprilia Libera odv
Legambiente Roma e Lazio
Coordinamento solidarietà alla Palestina Anzio Nettuno
Cospe Ong
Associazione Culturale Livorno Palestina
Reti di pace Laboratorio Monteverde
Abbasso la guerra odv
Pax Christi Tradate
Stampa romana
Fiom Cgil Roma e Lazio
Festival del cinema dei diritti umani di Napoli
AOI-Cooperazione e Solidarietà Internazionale
Reti di Giustizia. Il sociale contro le mafie APS
Legambiente “Le Rondini” di Anzio e Nettuno
Movimento Donne in Nero Roma.
Laboratorio salute popolare
Associazione genitori Appio Claudio
Comitato varesino per la Palestina
Rete romana di solidarietà con il popolo palestinese
Medici Senza Frontiere Italia
Cnca Lazio
Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus
Scomodo
Rete italiana pace e disarmo
Rete Kurdistan Italia
Invicta Palestina

Per comunicare le adesioni scrivere alla mail nobavaglio.org@gmail.com

L’articolo originale può essere letto qui