Il Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia ( CRED) esprime la propria soddisfazione per il successo della manifestazione contro il riarmo e la guerra che si è svolta oggi sabato 15 marzo con un corteo da Piazza Barberini a piazza Esquilino, a cui hanno partecipato oltre diecimila persone nonostante il boicottaggio dei media dominanti.

Si è trattato di una manifestazione dalle parole d’ordine chiare e univoche, a differenza dell’informe accozzaglia di Piazza del Popolo, convocata sul nulla da Michele Serra e altri cabarettisti, tra i quali autentici guerrafondai come Calenda e vari leader del Partito Democratico. Mentre nuove nubi di guerra si addensano per colpa della protervia di von der Leyen, Starmer, Macron ecc. e riprende l’offensiva genocida di Israele a Gaza, nelle prossime settimane continuerà e si estenderà la mobilitazione di chi non si rassegna alla spirale del riarmo che va ad esclusivo beneficio dei fabbricanti e venditori di armi e dei politici, giornalisti e sedicenti intellettuali che ne sono i sostenitori.