Nei paesi del vecchio continente
si vive in assetto difensivo oltre misura
e si attende il duce graziato da dio
che se ne sta assiso in pompa magna
nell’Olimpo dei profitti
e foraggia le politiche e le guerre
con modi e mezzi sempre diversi.

Nei paesi del vecchio continente
i neo-fascisti fanno quello che vogliono
e il nuovo ordine degli Stati Europei
in perfetta assenza parlamentare
continua a sci-orinare sicurezze
di giorno e di notte nelle strade
pulite e sicure come la morte.

Nei paesi del vecchio continente
c’è Il turbinio delle parole viperine
che danno fiato alle armi
e alle sanzioni salate, insaccate e ri-gettate
tra le macerie pro-fumate di speranza
senz’acqua e senza luce
con gli occhi iniettati di sangue.

Nei paesi del vecchio continente
i conti non si pareggiano mai
e la salute pubblica giace
de-finita in lista d’attesa
accesa e spenta sui popoli oppressi
che si frantumano nelle difese personali
e nei posti di lavoro ad alto rischio.