Continuamo la campagna di consultazione su quei temi di cui l’opinione non si pubblica.

Da poco, nel silenzio mediatico generale si è conclusa la Conferenza di Revisione degli Stati Parte del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari (TPAN) a New York che Pressenza ha documentato grazie ai preziosi reportages di Greta Triassi e di Sandro Ciani.

L’Italia non firma il Trattato sulla base delle motivazioni dichiarate a suo tempo dalla NATO. Dichiarazioni che facemmo fatica a comprendere all’epoca e che ci risultano ancora più incomprensibili ora, quando da varie parti si sventolano minacce e ombrelli  nucleari, quasi come se il pianeta avesse bisogno anche in una bombetta nucleare per peggiorare la situazione del disastro ambientale.

Le campagne di ICAN hanno portato a una pressione della società civile, a consegne di decine di migliaia di firme, a dichiarazioni di oltre 100 sindaci a favore della firma.

Così abbiamo pensato che la consultazione di questo finesettimana fosse:

L’Italia dovrebbe firmare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari?

si vota fino a lunedì 24 marzo alle h.9.00 sulle storie della pagina FB di Pressenza italia e a questo link

https://www.canva.com/design/DAGhUCXa1L8/2oSwXzYKoCCn_zIoZMeVKw/view?utm_content=DAGhUCXa1L8&utm_campaign=designshare&utm_medium=link2&utm_source=uniquelinks&utlId=h882dfe3c2b

E’ un’iniziativa del gruppo social di Pressenza Italia. Se vuoi dare una mano contattaci sui social o a redazioneitalia@pressenza.com