Il Gruppo Itinerante “I Liberi Suonatori del Pollino” vede la sua nascita con la partecipazione al Carnevale di Satriano di Lucania tenutosi il 02 marzo 2025.
Lo spirito che ha visto la partecipazione del gruppo a tale manifestazione è stato quello del sostegno ad alcuni amici che fanno parte dell’organizzazione di questo bellissimo Carnevale, condividendone gli ideali ed i valori di umanità che ne stanno alla base, in continuità con lo spirito con cui alcune grandi figure della nostra comunità come Leonardo Riccardi di Terranova di Pollino e Giovanni De Stefano di San Severino Lucano, che non solo hanno recuperato e trasmesso una conoscenza musicale antica ma hanno anche permesso ad un intero popolo di essere fieri della propria identità culturale posta in seria discussione dall’imporsi della modernità e del modello del capitalismo trionfante in cui il dio denaro né fa da padrone.
Così, un gruppo di amici suonatori dell’area del Pollino hanno deciso di lanciare l’idea progetto di un gruppo itinerante fluido, a libera partecipazione di chiunque ne voglia far parte senza distinzione alcuna ed uniti dal proposito comune di conoscere nuove realtà musicali, culturali ed umane per creare quegli ambiti di scambio di saperi e conoscenze reciproche che portano ad una crescita culturale, sociale ed umana di ciascuno; creando dei legami comunitari che vanno al di là della propria comunità d’origine per costruire un mondo di pace, allegria e prosperità per tutti.
Il gruppo non è fisso ma si compone, di volta in volta, sulla base delle iniziative che vengono organizzate dai diversi amici con cui si entra in relazione e in base alle disponibilità dei diversi suonatori.
Le musiche che fanno parte della tradizione del Pollino sono caratterizzate dalla presenza di sonate e canti alla Zampogna a chiave, sonate di accompagnamento ai Santi, Tarantelle, Pasturali, Quadriglie, Passeggere e Sonate per le ricorrenze Sacre, nonché, gli strumenti musicali utilizzati sono le zampogne, le ciaramelle, le surdulline, i tamburelli, gli organetti ed altri strumenti minori come i fischietti, il flauto di oleandro, la bottiglia e chiave ed il cupa cupa.
In occasione dell’iniziativa del “Falò di San Giuseppe” che si terrà a Maschito il 19 marzo 2025 hanno dato la loro disponibilità circa otto suonatori per il piacere di sostenere l’iniziativa per amicizia di Pino Fazio e Fulvia Dinella e così, con la contribuzione alle spese da entrambe le parti, saremo ospiti di questa splendida Comunità Arbëreshë che ha colto il senso della nostra proposta.