Dopo la bomba al circolo Banfo, un altro tentativo di intimidazione in Barriera di Milano.
Ieri notte qualcuno, dopo aver rotto una finestra, è entrato nello Spazio Popolare Culturale Ricreativo “OST Barriera” imbrattando i muri con simboli fascisti e con la scritta “Figli del ‘68 e della borghesia vi spazzeremo via”.
Così, un secolo fa, è iniziato il fascismo. Si è cominciato distruggendo e imbrattando le sedi delle forze sindacali e democratiche. La sottovalutazione e la tolleranza a fronte di questi episodi hanno, poi, consentito l’affermarsi del regime.
Oggi la storia sembra ripetersi.
L’intimidazione è stata ignorata dai media e considerata alla stregua di una ragazzata.
Non è così.
Lo abbiamo scritto a commento della bomba al circolo Banfo e oggi lo ribadiamo: l’intolleranza, la prevaricazione e l’intimidazione di stampo fascista stanno ritornando a Torino.
L’antidoto è, ancora una volta, la vigilanza e la mobilitazione popolare.
I portavoce del Coordinamento
Alessandra Algostino e Livio Pepino