A pochi giorni dalla “Settimana della Sicurezza” organizzata all’Istituto Falcone di Gallarate, torna la presenza delle divise nelle scuole con finalità formative e orientative. Durante l’evento, studenti e insegnanti della provincia avevano organizzato un presidio di protesta, sostenuto anche dall’Osservatorio. La contestazione riguardava il ruolo delle forze dell’ordine come “docenti” su temi di competenza degli insegnanti.
Presso l’Istituto Falcone, già noto per il P.C.T.O. che prevede il coinvolgimento diretto degli studenti nella base NATO di Solbiate Olona, nonché nei licei del Viale dei Tigli di Gallarate, sono stati recentemente ospitati due ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno. Il loro intervento si è focalizzato sul percorso di formazione all’interno della Marina Militare e sulle opportunità di carriera nelle “forze di difesa”.
A ciò si aggiunge la conferenza stampa del 31 gennaio, tenuta dalle sezioni di Gallarate e Milano dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, che ha promosso una formazione “alternativa” volta a diffondere il patrimonio della Marina Militare. Un’iniziativa che si inserisce in un contesto più ampio di normalizzazione della presenza militare nelle scuole, con l’obiettivo implicito di rendere sempre più familiare – e desiderabile – la carriera nelle forze armate. Si omette, tuttavia, di evidenziare la finalità ultima di tali percorsi: il reclutamento per le guerre e il rafforzamento degli apparati di controllo e repressione.
Non si tratta solo di un fenomeno circoscritto all’ambito scolastico: anche le amministrazioni comunali contribuiscono alla diffusione di una cultura militare. Ne è esempio l’incontro in programma a Induno Olona (VA) il 6 marzo, che vedrà protagonista il Comandante Alfa, co-fondatore del Gruppo di Intervento Speciale (GIS) dei Carabinieri, il quale interverrà per raccontare il proprio impegno “in difesa della libertà e della democrazia” – una retorica che merita un’attenta riflessione critica. Parallelamente, il Comune di Castano Primo (MI) organizza l’edizione 2025 del corso “Studenti con le Stellette”, in programma dal 24 al 31 agosto presso la sede di Novedrate (CO) dell’Università e Campus. Un ulteriore tassello in un quadro sempre più orientato alla promozione della cultura militare tra le giovani generazioni.
Di questi e di altri aspetti avremo modo di approfondire più ampiamente in seguito.
Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università Varese