Il 22 gennaio 2021 a seguito della ratifica da parte del cinquantesimo stato, entra in vigore il Trattato per la proibizione delle armi nucleare (TPAN o TPNW a seconda della lingua dell’acronimo).
A Torino ed Ivrea si è ricordato questa importante e potenzialmente storica data in diversi momenti.
Sabato 18 gennaio la 151° Presenza di Pace a Torino e la 152° Presenza di Pace ad Ivrea è stata dedicata alla commemorazione dell’entrata in vigore del trattato.
In entrambe le piazze è stato letto un estratto del discorso di Terumi Tanaka, rappresentante di Nihon Hidankyō, in occasione della consegna del Premio Nobel per la pace 2024[1] alla sua organizzazione; particolarmente coinvolgente la descrizione della sua esperienza diretta del bombardamento di Nagasaki, il lavoro dell’associazione per ottenere dallo stato nipponico il riconoscimento sociale e sanitario per i sopravvissuti e per arrivare ad un trattato di proibizione, il TPAN appunto. In ultimo il lavoro per passare l’eredità dell’esperienza devastante di un bombardamento nucleare alle nuove generazioni al di là del racconto diretto degli Hibakusha[2].
A Torino alcuni attivisti del movimento No3GM hanno realizzato un breve flash-mob accompagnato da un pezzo rap appositamente scritto per l’occasione.
Nel giorno dell’entrata in vigore del trattato, il 22 gennaio, si è svolto un presidio di fronte al Palazzo Comunale di Torino intorno al simbolo della pace realizzato con le candele; Il supporto al trattato nella nostra città tramite la campagna Italia Ripensaci è ampio tanto da fare nascere nel 2017 il coordinamento AGiTe[3].
Ludovica Cioria, vicepresidente del Consiglio Comunale, ha portato i saluti ed il supporto del Comune di Torino alla piazza ed alla causa del disarmo nucleare.
Al termine del presidio del 22 gennaio, Pietro Polito del Centro Studi Piero Gobetti ha proposto un progetto comune a tutte le realtà associative di Torino per puntare alla ratifica del trattato TPAN da parte dell’Italia in occasione dell’ottantesimo anniversario delle bombe di Hiroshima e Nagasaki, anniversario che cadrà ad agosto di quest’anno, cercando di sensibilizzare a questa campagna il Presidente della Repubblica; l’idea è stata accolta con entusiasmo dai presenti.
[1] Per il testo completo del discorso è disponibile qui
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Hibakusha
[3] Il coordinamento di cittadine e cittadini, associazioni, enti e istituzioni locali contro l’Atomica, tutte le Guerre e i Terrorismi www.agite-to.org