Dopo 10 anni di rivendicazione di Baobab Experience, si inaugura a Roma Welcome Net: un info-point per persone migranti e una safe house per le fragilità maggiori. Finalmente la Capitale si accorge delle persone in transito verso il Nord Europa.
Dal 2015 Baobab Experience ha dato supporto a oltre 110 mila persone in movimento: donne, uomini e bambini che sbarcano sulle coste italiane per proseguire il proprio viaggio verso altre destinazioni europee.
Il 9 gennaio Baobab affronterà una nuova, bellissima sfida: l’info-point per le persone in movimento, che dal 2015 chiediamo a gran voce a tutte le amministrazioni, di ogni colore, vedrà finalmente la luce.
Possiamo dire che la lotta paga, che la nostra resistenza a 42 sgomberi, a processi farsa e a intimidazioni ha trovato finalmente ascolto.
Siamo stati 10 anni sui marciapiedi intorno alla Stazione Tiburtina ad accogliere le persone straniere e a rivendicare – attraverso la nostra costante presenza fisica sul campo – l’esistenza di un fenomeno che mai nessuno ha voluto vedere: quello che sconfessa la retorica dell’invasione e racconta i movimenti secondari di chi in Italia non vuole restare.
L’apertura del Welcome Centre rappresenta il primo riconoscimento dei migranti in transito da parte di una Istituzione capitolina, di tutte le persone straniere che arrivano sì a Roma, ma solo per attraversarla.
Finalmente, esseri umani devastati da viaggi costellati da violenze inenarrabili potranno trovare riparo e conforto in un luogo sicuro.
Dopo 10 anni di strada, alcune attività di Baobab lasceranno l’asfalto. Dopo Via Cupa, Piazzale Maslax, Piazzale Spadolini e il marciapiede del Verano, i nostri pasti caldi, i kit invernali e il supporto informativo e legale offerti quotidianamente alle persone migranti avranno luogo in una struttura diurna in grado di accogliere dignitosamente chi ha lasciato la propria terra e ha bisogno di protezione.
Ancora più importante, le persone particolarmente vulnerabili – donne sole, famiglie con bambini – avranno una casa in cui sostare, un centro di transito con 12 posti letto dove provare a sentirsi sicuri.
Tutto questo è stato possibile grazie a una co-progettazione del Municipio II con enti del Terzo Settore e con le attiviste e gli attivisti di Baobab Experience: in un momento storico di demonizzazione della migrazione e di criminalizzazione della solidarietà, il Welcome Net rappresenta un segnale in controtendenza che speriamo possa essere un esempio di buone pratiche. La parte bella delle Istituzioni e della società civile si incontrano per mettere a fattor comune il proprio impegno!
Il nostro sforzo dovrà crescere e il nostro lavoro volontario sarà ancora più impegnativo: avremo ancora di più bisogno di voi, della vostra fiducia e alleanza.