Le critiche al modo in cui i mass media trattano l’informazione sono sempre più diffuse. Questa disapprovazione non è affatto infondata, poiché gli interessi commerciali e geopolitici hanno stravolto il carattere e il significato di molti dei contenuti in circolazione, trasformandoli in disinformazione.
La violenza, nella sua forma più cruda o sottilmente inserita tra le righe, è l’elemento che caratterizza la modalità più comune in numerosi articoli e immagini. La distorsione delle notizie non solo falsifica la percezione della realtà – che è ovviamente molto più ampia – ma avvelena e sminuisce l’orizzonte umano, mettendo a tacere o in secondo piano interessanti e necessari sforzi di cambiamento che potrebbero costituire gli effetti dimostrativi di un futuro diverso, di solidarietà e fratellanza tra le persone e i popoli.
L’agenzia stampa internazionale Pressenza, fin dalla sua nascita, ha costruito un modo diverso di informare, spiegando chiaramente il suo sguardo umanista. A partire da questo approccio, Pressenza lancia una proposta di formazione per il 2025 con l’obiettivo di rafforzare lo sviluppo di contenuti giornalistici a partire da un approccio giornalistico nonviolento.
L’intento di questo laboratorio, che si svolgerà in 4 sessioni di due ore ogni sabato di febbraio, è quello di approfondire la pratica di diversi tipi di notizie per esercitare un modo di ampliare la nostra visione del mondo e abbandonare la narrazione violenta che spesso si nasconde dietro una presunta “obiettività o neutralità giornalistica”.
Anche se verranno affrontate questioni linguistiche, l’obiettivo non è quello di parlare di grammatica o scrittura, ma di introdurre specificamente a un approccio nonviolento all’informazione giornalistica.
Il workshop è completamente gratuito e si rivolge al pubblico in generale, ma soprattutto ai volontari che hanno la vocazione di costruire un mondo migliore attraverso la comunicazione.
Per consentire la partecipazione da diverse parti del mondo, gli incontri, che saranno tenuti in spagnolo, avranno una traduzione simultanea in inglese, francese e italiano.
Gli interessati possono iscriversi fino al 25 gennaio all’indirizzo https://tinyurl.com/4sky75fu
Per informazioni, contattare Olivier Turquet olivier.turquet@pressenza.com