Colonialism Reparation si rallegra che Haiti abbia ricominciato a chiedere la restituzione dell'”indennità d’indipendenza” e riparazioni per il periodo coloniale e chiede che la Francia accetti di presentare scuse e risarcimenti per l’intero periodo coloniale, tenendo presente il suo impatto duraturo nel presente.
Il 30 luglio 2024 il Ministro degli affari esteri e dei culti di Haiti Dominique Dupuy annuncia che Haiti si aggiunge ufficialmente alla Commissione sulle riparazioni della Comunità Caraibica (CARICOM), con la creazione della Commissione nazionale sulle riparazioni presieduta dal Rettore dell’Università statale di Haiti Fritz Deshommes.
Dal 24 al 30 settembre 2024 si è svolto a New York il Dibattito generale della 79ma sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite durante il quale i delegati di Antigua e Barbuda, Barbados, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Trinidad e Tobago e per la prima volta Haiti hanno chiesto riparazioni per il genocidio dei nativi e lo schiavismo, richiesta appoggiata anche dal delegato di Cuba.
Il 23 ottobre 2024 il Consiglio presidenziale di transizione di Haiti ha incontrato il Comitato nazionale haitiano sulle restituzioni e riparazioni, impegnandosi a seguirne le raccomandazioni delineate nella tabella di marcia per l’anno 2025.
Il 1 gennaio 2025 il Presidente del Consiglio presidenziale di transizione di Haiti Leslie Voltaire, in occasione del 221° anniversario dell’indipendenza, ha nuovamente richiesto alla Francia la restituzione dell'”indennità d’indipendenza” con relativi interessi e risarcimento danni affermando che “dobbiamo inviare un messaggio chiaro ai vari popoli del pianeta. Haiti chiede la restituzione di questo riscatto e la riparazione dei torti causati dallo schiavismo, riconosciuto da anni come crimine contro l’umanità. In altre parole, non è una semplice rivendicazione, ma una necessità affinché la nostra nazione possa ritrovare la via della prosperità e del rispetto.”
Colonialism Reparation si rallegra che Haiti abbia ricominciato a chiedere la restituzione dell'”indennità d’indipendenza” e riparazioni per il periodo coloniale e chiede che la Francia accetti di presentare scuse e risarcimenti per l’intero periodo coloniale, tenendo presente il suo impatto duraturo nel presente, prima di essere costretta a farlo.