Absppodv.org. Il gemellaggio tra le famiglie italiane e le famiglie gazawi rappresenta un’iniziativa straordinaria di solidarietà e sostegno reciproco. Questo progetto, nato dalla volontà di creare un legame umano e concreto tra due realtà distanti geograficamente ma unite dall’umanità condivisa, mira a fornire un supporto economico e morale alle famiglie che vivono nella Striscia di Gaza, una delle aree più densamente popolate e sofferenti al mondo.

Come funziona il Gemellaggio.

Il gemellaggio si basa su un impegno mensile di 200 euro da parte delle famiglie italiane, per una durata di 6 mesi. Questo contributo viene utilizzato per soddisfare i bisogni primari delle famiglie gazawi, come alimentazione, medicine, istruzione e altre necessità essenziali.

L’obiettivo non è solo economico, ma anche quello di instaurare un rapporto personale tra le famiglie coinvolte, attraverso scambi di lettere, messaggi o incontri virtuali, favorendo così una maggiore comprensione reciproca e un senso di comunità globale.

Perché la Striscia di Gaza.

La Striscia di Gaza è una regione caratterizzata da enormi difficoltà economiche e sociali, aggravate da anni di conflitti, embarghi e restrizioni. Le famiglie che vi abitano, appena sopravvissute a un genocidio da parte dell’esercito sionista che ha portato alla situazione drammatica che vediamo oggi, affrontano quotidianamente sfide immense, tra cui la mancanza di risorse di base, disoccupazione e accesso limitato a cure mediche e istruzione. In questo contesto, il gemellaggio rappresenta una risposta concreta e immediata per alleviare alcune delle sofferenze quotidiane e offrire una prospettiva di speranza.

Impatti del Gemellaggio.

L’impatto del gemellaggio va oltre il semplice supporto economico. Per le famiglie italiane, rappresenta un’opportunità di aprirsi a una realtà diversa, sviluppando empatia e sensibilità verso temi globali.

Per le famiglie gazawi, è un segnale di solidarietà internazionale che conferma che non sono dimenticate. Inoltre, questa iniziativa contribuisce a costruire ponti culturali, abbattendo stereotipi e pregiudizi.

Come partecipare.

Partecipare al gemellaggio è semplice e richiede un impegno che, pur essendo limitato, può fare una differenza enorme. Chiunque desideri aderire può contattare l’ABSP ODV che promuove l’iniziativa, fornendo i propri dati e confermando l’impegno economico. Successivamente, verrà stabilito il contatto con una famiglia gazawi, permettendo di instaurare un rapporto diretto.

Un invito alla Solidarietà.

Il gemellaggio tra famiglie italiane e gazawi è un appello a riscoprire il valore della solidarietà e dell’umanità condivisa. Con un contributo relativamente modesto, è possibile cambiare la vita di una famiglia, offrendo speranza e dignità. Questo progetto dimostra che, anche in un mondo segnato da divisioni e conflitti, è possibile costruire un futuro migliore attraverso piccoli gesti di grande significato.

Come contribuire:

Direttamente presso i nostri uffici a Milano, Roma e Genova (sul sito www.absppodv.org troverete gli indirizzi esatti) chiedendo immediatamente una ricevuta dell’avvenuto pagamento, oppure facendo un bonifico presso Associazione Benefica La Cupola D’ORO,

Coordinate Postali

IBAN: IT79C0760101600001069622858

Intestatario: Associazione Benefica LA CUPOLA D’ORO

Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX