Mentre Pax Christi in Italia gioisce con coloro che gioiscono per il sollievo temporaneo dalla violenza quotidiana ed efferata riversata sulla popolazione di Gaza, mentre soffre con coloro che portano nel corpo e nella mente le conseguenze di tanta sofferenza, esprime la propria Speranza attiva, cosciente ed informata che vera pace vi sarà in Gaza, Cisgiordania, Israele solo quando la forza del Diritto e della Giustizia sarà ristabilita.
Va detta la verità tutta intera, non possiamo più fingere accomodamenti ingannevoli, non possiamo fare patti di Abramo fra potenti a danno dei popoli.
C’è posto per tutti in quella terra, dal Giordano al mare, purché cessi l’occupazione illegale, come chiedono incessantemente anche i palestinesi cristiani dell’iniziativa “Kairos Palestine” che Pax Christi porterà in tour per l ‘Italia.
Pax Christi Italia, con la Campagna Ponti e non Muri, accompagnerà una delegazione di Kairos Palestina, dal 18 al 23 febbraio 2025, a Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Padova e Venezia.
Il movimento Kairos Palestina, nato quindici anni fa con l’omonimo storico Documento delle Chiese cristiane, vuol essere “una parola di fede, speranza e amore dal cuore della sofferenza palestinese”. Nelle prossime settimane mobiliterà istituzioni e gente comune in incontri e veglie, lezioni e conferenze, per dar voce alla tragica condizione di tutti i milioni di palestinesi, non solo a Gaza. Il Documento del 2009 “continua a risuonare profondamente nella vita di ogni palestinese, in particolare in quelli che hanno sopportato il peso di più di settant’anni di occupazione israeliana, apartheid e genocidio. E in questi giorni bui facciamo luce l’uno per l’altro. La resilienza cristiana consiste nel sopportare le difficoltà e agire in solidarietà con gli altri, indipendentemente dalla loro fede”.
“I tempi attuali richiedono azioni più coraggiose e risolute”, così recitava l’appello “È apartheid” di Kairos del maggio 2022. E oggi, con tutto quello che sta succedendo, cosa può ancora muoverci a una risposta più decisa nelle nostre città e comunità? Cosa deve ancora accadere per suscitare iniziative di solidarietà concreta?
Per questo è davvero una buona notizia l’annuncio dell’arrivo, in alcune città italiane, della Delegazione ufficiale di Kairos Palestina. In queste città, da Roma a Padova, da Firenze a Napoli, Venezia e Bologna, istituzioni cittadine e comunità ecclesiali vivranno i più diversi eventi culturali, ecclesiali e politici con i tre membri palestinesi della Delegazione.