Il 18 settembre scorso si è svolto a Siena un rilevante incontro pubblico, dal titolo ‘Ordine o Dis Ordine dei medici’, che ha visto la partecipazione e l’intervento di numerosi medici, docenti universitari, esperti del settore sanitario.
Al termine dell’evento è stata redatta la “Carta di Siena”, nella quale si denunciano le violazioni del Codice Deontologico, perpetrate dalla FNOMCeO e dalla maggioranza dei Presidenti provinciali degli Ordini durante la gestione pandemica.
Il grande successo di pubblico, sia presente in sala che connesso da remoto, testimonia la diffusa aspirazione ad ottenere un sistema sanitario che, nel rispetto delle norme e dei principi fondanti l’etica, si occupi realmente di salute.
La Carta di Siena unisce un folto gruppo di Medici ed Odontoiatri, che hanno prestato solenne Giuramento di rispettare il Codice Deontologico ( https://portale.fnomceo.it/wp-
Sono gli stessi medici ad ammettere che l’esercizio del dovere del medico ha comportato procedimenti disciplinari, sospensioni e diffamazioni proprio da quegli organi che sarebbero istituiti per vigilare sul rispetto del Codice Deontologico, gli Ordini dei Medici provinciali su indicazione della FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri).
“Se passa questo metodo, in parte già passato, saranno sempre di più i cittadini che rimarranno senza assistenza, ai quali quindi sarà negato di fatto il diritto costituzionale alla cura, alla salute e alla scelta di cura. Lo scenario della sanità si aprirà ad obblighi e restrizioni assurde per i cittadini e per i medici senza il minimo presupposto scientifico, come è già di fatto successo (dal “proibire” le autopsie, sostenere in modo assoluto l’”inesistenza di cure domiciliari”, l’istituzione del “Green Pass” come metodo di contenimento del contagio, vaccinazione obbligatoria per i sanitari e di soggetti “fragili”, senza conoscere gli effetti collaterali del farmaco genico ed i guariti).” – hanno affermato i medici firmatari, aggiungendo – “E’ nostro dovere etico disconoscere l’operato dei colleghi che rivestono ruoli chiave nelle istituzioni sanitarie e che ora si ripresentano con lo stesso atteggiamento. E’ nostro dovere etico scongiurare la possibilità che siano ripetuti i danni che queste istituzioni ed i Colleghi hanno fatto in questi anni, ai cittadini ed ai Medici Virtuosi e fedeli al Giuramento di Ippocrate, che hanno salvato molte vite durante l’emergenza sanitaria.”
Con l’inizio del nuovo anno 2025 il proposito e quello di arrivare a più adesioni possibili ed ad una maggiora consapevolezza sul proprio diritto alla salute e all’autodeterminazione sui nostri corpi.
Qui due link:
– quello che permette ad altri medici di sottoscrivere la Carta di Siena
– e quello attraverso cui i cittadini possono esprimere il loro sostegno all’iniziativa
Per ultieriori info:
https://comedonchisciotte.org/