La fame e la sofferenza dei palestinesi nella Striscia di Gaza assediata hanno raggiunto livelli “catastrofici”, secondo una dichiarazione dell’ufficio stampa dello Stato palestinese, invitando il Programma Alimentare Mondiale (PAM) a “fare il suo dovere” e a riprendere la distribuzione della farina indispensabile per i palestinesi.
Da 420 giorni l’esercito israeliano sta sfruttando la fame come arma contro la popolazione, in particolare nei confronti di donne e bambini. Ha mantenuto il suo assedio paralizzante sulla Striscia di Gaza e ha impedito l’ingresso di aiuti umanitari sigillando punti di passaggio vitali.
In precedenza, il PAM ha reso noto che tutti i panifici nel centro di Gaza erano chiusi a causa della grave carenza di rifornimenti.
Nella sua dichiarazione, l’ufficio stampa ha denunciato il “totale fallimento” delle agenzie e delle organizzazioni umanitarie, affermando che le principali organizzazioni, come il PAM, si stavano “rifiutando” di fornire farina alle famiglie in fila nei panifici della Striscia.
Il servizio stampa ha invitato la comunità internazionale a facilitare la distribuzione di farina e aiuti.
Il video è stato caricato sul sito dell’MDC dal fotografo Mohamed Zaanoun:
Traduzione dal francese di Martina D’Amico. Revisione di Thomas Schmid.