“Chicchignola” è uno spettacolo che è tanto piaciuto al pubblico da tornare in scena al Teatro Sala Umberto di Roma per le festività. Commedia del 1931, considerata da molti critici il capolavoro di Ettore Petrolini –  grazie a Massimo Venturiello, attore e regista e al cast composto da Maria Letizia Gorga, Franco Mannella, Claudia Portale e Carlotta Proietti – ha conservato la primitiva comicità e i valori intramontabili che ne hanno fatto un classico.

La pièce racconta di Chicchignola, uomo del popolo, romano di Roma, che svolge con piacere il suo lavoro di venditore di palloncini e giocattoli, tirando un carretto per le strade della capitale. Invece di pensare ad aumentare lo scarno stipendio del suo voluttuario commercio, si dedica alla pittura. Il protagonista non tiene conto delle regole sociali che indentificano un uomo nel vincente e, innamorato della vita, affronta con disincanto le avversità, senza troppo avvilirsi per il tradimento di sua moglie con un ricco salumiere.

Chicchignola è il prototipo di colui che dai più, anche oggi, sarebbe considerato “un fesso” perché non ha denaro, potere e supremazia sulla consorte. Intorno a lui, i bravissimi comprimari mettono in scena un intreccio di relazioni interpersonali, fatte di sotterfugi e tradimenti che mirano a salvaguardare le apparenze del suo pericolante rapporto coniugale, ma in definitiva non fanno che corroderne la fiducia e l’amore.

Colpi di scena, trovate, bellissime canzoni romanesche interpretate con talento soprattutto dalle voci femminili, tengono alta l’attenzione dello spettatore. Una sapiente sceneggiatura rende la trama agile e divertente. Sarebbe un peccato fare dello spoiler su quello che accade; basti dire che pur essendo una pièce nata per lo spettacolo di varietà ha uno spessore che ricorda gli antichi maestri. La fedifraga è resa con quel rispetto paritario che non urta la donna di oggi, ma proprio per questo il personaggio di Chicchignola, che da fesso si rivela uomo saggio, pone sul piatto i valori fondamentali: la lealtà dei sentimenti, la capacità di essere noi stessi nel lavoro come in amore, con quel coraggio che si chiama “arte di amare” liberi da sovrastrutture.

Produzione Officina Teatrale
Massimo Venturiello
In CHICCHIGNOLA di Ettore Petrolini
Con Maria Letizia Gorga, Franco Mannella, Claudia Portale e Carlotta Proietti
Scene: Alessandro Chiti
Arrangiamenti musicali: Mariano Bellopede
Tecnico luci: Alessandro Greco
Regia di Massimo Venturiello

Dal 26 al 29 dicembre 2024

Teatro Sala Umberto – Roma