Stop all’esportazione di armi in Israele, occupazione a Ottawa

Un centinaio di attivisti – ebrei canadesi e loro alleati – tra cui membri dell’Independent Jewish Voices  – hanno occupato un edificio parlamentare a Ottawa per chiedere al governo canadese di mettere fine all’esportazione di armi in Israele e di smettere così di partecipare al genocidio israeliano contro i palestinesi.

Boicottaggio in Norvegia

Il Fondo Sovrano Norvegese, uno dei maggiori investitori al mondo, ha annunciato il ritiro di tutti i suoi investimenti dall’azienda di telecomunicazioni israeliana Bezeq. Secondo il fondo, “attraverso la sua presenza fisica e la fornitura di servizi di telecomunicazione agli insediamenti israeliani in Cisgiordania, Bezeq contribuisce a facilitare il mantenimento e l’espansione di questi insediamenti, che sono illegali secondo il diritto internazionale”.

Per l’investitore norvegese l’azienda israeliana “contribuisce alla violazione del diritto internazionale”. Così è arrivata la decisione di vendere tutte le quote di Bezeq, un’operazione già iniziata a metà 2024, quando il fondo aveva ridotto le sue quote nell’azienda dal 2,2% allo 0,76%.