Si sono tenute stamattina due maratone oratorie davanti ai Tribunali di Roma e Milano, per tenere alta l’attenzione sulle drammatiche condizioni di vita e di lavoro nelle carceri italiane, con 85 suicidi tra i detenuti e 7 tra gli agenti, e per far capire quanto dannoso sarà il ddl sicurezza di prossima approvazione al Senato, una vera guerra penale alla povertà ed all’emarginazione e che introdurrà nuove fattispecie di reato proprio a danno dei detenuti.
Rammarica l’assenza dei Garanti dei detenuti e dei familiari dei detenuti, che avrebbero potuto portare il polso della situazione reale nelle carceri italiane, dando un contributo importante alle iniziative.
Sbarre di Zucchero APS vuole quindi ringraziare sentitamente coloro che hanno partecipato con il loro intervento, rendendo preziosi questi incontri: l’onorevole Roberto Giachetti, l’Unione Camere Penali Italiane (con il Presidente avv. Petrella ed il responsabile dell’Osservatorio Carcere avv. Catanzariti), la Camera Penale di Roma (con i membri del Direttivo, tra i quali l’avv. Belcastro e l’avv. Compagna), l’Ordine degli Avvocati di Roma (con l’avv. Comi e l’avv. Conti, Consiglieri dell’Ordine), Nessuno tocchi Caino (con Rita Bernardini e l’avv. Maria Brucale), l’Associazione Radicale Enzo Tortora di Milano, il consigliere comunale Giungi (Milano) e la Camera Penale di Milano.
Non mancheranno, con l’anno nuovo, nuove iniziative condivise con l’avvocatura e con le altre realtà che da sempre hanno a cuore i diritti umani e lo Stato di Diritto.
Sbarre di Zucchero APS e Mirko Federico