Ieri, 27 dicembre 2024, a Su Tzirculu una serata di autofinanziamento per il Guardaroba Popolare.
Il Guardaroba Popolare nasce nel 2020 come attività mutualistica portata avanti da PaP (Potere al popolo) – Cagliari. Negli anni del Covid agisce in sinergia con il Mutuo Soccorso Casteddu: una risposta concreta alla necessità specifica di abiti, lenzuola, coperte e altro.
Non c’è compravendita, ma solo scambio, per incentivare il riutilizzo di capi in buono stato e porre un freno al consumismo devastante, anche dal punto di vista ambientale, dei prodotti dell’industria dell’abbigliamento. Il Guardaroba apre due volte alla settimana, il martedì pomeriggio (dalle ore 16:30 alle ore 19:00) e il mercoledì mattina (dalle ore 9:00 alle 12:00).
Su Tzirculu, uno spazio a Cagliari dove convivono impegno politico, attività culturali e momenti conviviali. Nella serata di ieri è stato possibile condividere questi tre aspetti. Una sala affollata, cibo buono preparato da militanti e volontari/e. Un concerto indimenticabile offerto da un musicista sardo straordinario: Andrea Andrillo, che con la musica della sua chitarra, le sue canzoni in diverse lingue, le sue parole ha saputo creare un’atmosfera di armonia, un momento formidabile di comunità.
Tra Natale e Capodanno, un segno che ci siano persone nelle nostre città che non si chiudono dentro la fortezza dell’egolatria, ma si aprano ad altre persone, in specie alle più deboli ed emarginate. Tutto questo dentro un progetto politico che si propone di modificare l’assetto individualistico-capitalista della nostra società. Un segno di speranza in tempi in cui l’umanità sembra aver perso il lume della ragione, lasciando la parola alle armi, nell’idifferenza di fronte al genocidio in corso sulla Striscia di Gaza in Terra di Palestina.