Nella giornata di Domenica 10 novembre 2024 a Fiumicello Villa Vicentina il Comitato Promotore della 3a Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, l’Amministrazione Comunale, l’Auser, il Comitato per i Gemellaggi Fiumicello V.V. in Europa e lo SPI-CGIL hanno organizzato l’incontro con Il Cammino di San Martino, giunto alla sua nona edizione, di passaggio nel nostro Comune. È stato un bellissimo ed emozionante momento di condivisione con le persone partite da Aidussina in Slovenia con lo spirito di San Martino di Tours, cioè la ricerca del dialogo con le persone che si incontrano lungo il Cammino, la promozione del reciproco rispetto al fine di unire i popoli e offrire nuove prospettive di dialogo.
Il Sindaco Alessandro Dijust ha salutato i Marciatori, manifestando, a nome dell’intera Comunità e suo personale, l’onore di poter accogliere un’iniziativa di Pace così antica (la sua nascita risale al Medioevo).
A nome del Comitato Promotore della 3a Marcia Mondiale per la Pace e la NonViolenza, Monique Badiou ha sottolineato l’importanza del Cammino nell’ottica di favorire una positiva riflessione interiore, promuovere relazioni solidali, creare l’occasione di preziosi incontri che sicuramente possono ampliare la dimensione culturale delle proprie esperienze. Con la prospettiva di costruire concreti percorsi di Pace, la Marcia è quindi un Progetto che può favorire la creazione ponti solidali tra gli esseri umani e la demolizione di muri culturali che ostacolano la pacifica convivenza dei Popoli.
Gianna De Toni a nome del Comitato dei Gemellaggi ha letto il messaggio che la Famiglia Regeni ha rivolto ai Marciatori.
Marino Del Piccolo, organizzatore del Cammino di San Martino, ha presentato la figura di San Martino di Tours, il significato universale del suo approccio al mondo già nel IV secolo, dando origine al Cammino più antico di Europa.
Dopo un caloroso momento conviviale illuminato da un tiepido sole autunnale, i presenti hanno formato un corteo, che si è diretto verso il cimitero per raccogliersi sulla tomba di Giulio Regeni, ricordato per il suo Cammino verso gli altri, per il suo grande rispetto verso i più vulnerabili, costruttore anche lui di Ponti di Pace sulle sponde del Mediterraneo.
Dopo questa tappa, i ventinove Marciatori hanno ripreso il loro Cammino verso Aquileia, prossima meta, con la promessa di ritrovarsi l’anno prossimo!