La salute mentale continua ad essere scarsamente considerata, nonostante continui ad emergere con sempre più forza nelle realtà urbane, incidendo sulla qualità della vita dei cittadini e delle cittadine.
L’Italia destina circa il 3% del Fondo Sanitario Nazionale alla salute mentale, ma per affrontare adeguatamente le sfide, sarebbero necessari almeno 2 miliardi in più e del 30% di personale in più, pari a circa 7.500 operatori.
Tanti ne mancano infatti per poter prendere in carico tutte le persone che hanno bisogno di aiuto secondo il Collegio nazionale dei direttori dei dipartimenti di salute mentale.
La prevalenza dei disordini mentali e comportamentali è in continua crescita, anche tra i più giovani, ed è più ricorrente nelle donne.
Tali disturbi non solo sono un peso per il sistema sanitario, ma limitano anche il potenziale educativo e sociale di molti giovani.
Secondo le stime Ipsos, sebbene il 76% degli italiani consideri la salute mentale altrettanto importante rispetto alla salute fisica, solo il 39% ritiene che il sistema sanitario fornisca trattamenti equamente efficaci per entrambe le aree.
Con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della salute mentale per il benessere complessivo dell’individuo e per rivendicare un ruolo da protagonisti nelle scelte che riguardano questa materia, diversi comuni italiani hanno dato vita a “Everyone4mentalhealth”, un’iniziativa dalla Rete Città Sane OMS promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Agenzia delle Nazioni Unite ONU per la Salute, con l’obiettivo di aiutare le città a diffondere consapevolezza sulla salute pubblica a sviluppare politiche e programmi per il benessere di cittadini e cittadine.
Everyone4mentalhealth nasce a seguito di una grande domanda degli Amministratori di tutta Italia di fare rete e lavorare sul tema giunta al Comune di Milano che detiene per il triennio 2023-26 la Presidenza di rete Città Sane. E’ un progetto che abbraccia tutti i cittadini di tutte le fasce di età, tutto il territorio e tutte le categorie sociali (aziende, scuole, terzo settore, cultura ecc.) per porre, insieme, la salute mentale al centro del dibattito sociale e politico.
Per tutto ottobre, mese in cui ricorre la Giornata mondiale della salute mentale che si è celebrata il 10, gli enti locali aderenti all’iniziativa promuoveranno incontri, attività e confronti su questo tema.
Diverse le città che hanno già aderito alla chiamata della rete, che rimarrà aperta nei prossimi mesi, organizzando iniziative sui loro territori: Milano, Verona, Torino, Ancona, Monza, Bergamo, Cisternino, Udine, San Mauro Pascoli e tanti in aggiunta in queste ore.
Diverse le iniziative messe in campo: il 6 Ottobre all’Extra G7 Salute di Ancona, alla presenza di oltre 1200 cittadini si è svolto lo spettacolo di sensibilizzazione sulla salute mentale dei comici Ale&Franz e il 10 ottobre il tram della salute mentale ha percorso le strade di Milano per incontrare la cittadinanza e portare, alle fermate, il suo messaggio contro lo stigma (nella foto un momento della manifestazione).
Durante questo mese ci saranno, inoltre, rassegne cinematografiche dedicate, presentazioni di libri, dibattiti con professionisti ed esperti. L’intenzione è quella di mettere il tema al centro del dibattito nazionale, orientare i cittadini alla conoscenza dei servizi sui territori e promuovere la nascita di sinergie tra le tante associazioni che lavorano in questo campo.
“La campagna di Everyone4MentalHealth – spiega Alberto Siracusano, coordinatore del Tavolo tecnico ministeriale per la salute mentale – è un’iniziativa di grande valore, che promuove una cultura della salute mentale volta a superare stigmi e pregiudizi ancora troppo diffusi.
Informare correttamente e favorire il dialogo con esperti e professionisti è fondamentale per cambiare la percezione e dimostrare che ‘non c’è salute senza salute mentale’.
E’ importante favorire la discussione sull’influenza che temi cruciali come la povertà educativa, il benessere nei luoghi di lavoro e l’inclusione sociale attraverso lo sport hanno sulle vite di tutti.
L’impegno di questi Comuni è prezioso perché il loro ruolo è fondamentale per sviluppare politiche inclusive che sostengano il benessere psicologico delle comunità.
Everyone4MentalHealth rappresenta un modello concreto di come, attraverso una collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore, si possa costruire una società più attenta e inclusiva“.
Qui per approfondire: https://www.everyone4mentalhealth.it/.