Sabato 5 ottobre è stata inaugurata a Milano la prima “Panchina del Dialogo”, un progetto nato dall’esigenza di creare uno spazio di incontro e confronto nonviolento per la comunità. L’iniziativa fa parte della Humanweek 2024, la settimana della nonviolenza giunta alla sua sesta edizione, che quest’anno si è proposta di promuovere il dialogo come strumento di crescita collettiva e relazioni generative.
La Panchina del Dialogo è il frutto di un percorso partecipato, avviato alcuni anni fa, che ha coinvolto i bambini e le bambine delle scuole milanesi appartenenti alla rete EDUMANA (educazione umanista alla nonviolenza attiva) e a alcune scuole del Municipio 3. Questo spazio vuole offrire alla comunità un luogo per prendersi del tempo per dialogare, ascoltare e confrontarsi in modo costruttivo, favorendo relazioni nonviolente.
Sulla panchina campeggia la scritta “Tratta l’altra persona come vorresti che ti trattasse”. L’invito è di partire da questa frase di antica saggezza, chiamata Regola d’oro, per instaurare una comunicazione sincera con gli altri.
“Il dialogo autentico nasce dall’ascolto profondo e dalla volontà di comprendere,” afferma Annabella Coiro del Centro di Nonviolenza Attiva, che ha lavorato con le scuole nei percorsi di elaborazione della panchina. “Dialogare significa anche cercare insieme, come sosteneva Danilo Dolci, senza che nessuno pretenda di avere la verità in tasca. La Panchina del Dialogo non intende stabilire chi ha ragione o torto, ma arricchire il confronto, permettendo alle persone di uscire con prospettive nuove grazie all’ascolto e allo scambio reciproco.”
Questo nuovo spazio rappresenta un simbolo di come il dialogo possa contribuire a costruire una realtà più sostenibile, attenta e meno sofferente a partire dal territorio. “Abbiamo voluto realizzare una panchina che dichiari apertamente che ogni essere umano ha bisogno di dialogare, parlare e avere relazioni generativa nonviolente. Sentiamo la necessità di avere un luogo che aiuti a sviluppare un’esperienza di confronto e incontro” dicono gli organizzatori e sperano che l’iniziativa possa essere replicata in altri quartieri, in particolare vicino alle scuole.
L’iniziativa è promossa dal Tavolo per la Nonviolenza del Municipio 3, in collaborazione con il Centro di Nonviolenza Attiva, la Cooperativa Edificatrice Ortica, ViviLambrate e Vite Intorno.
Nelle foto, alcuni momenti dell’inaugurazione con la presenza della Biblioteca della Nonviolenza itinerante.