“Leggere Lolita a Teheran”, film tratto dal libro dell’iraniana Azar Nafisi e portato sullo schermo dall’israeliano Eran Riklis, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, uscirà in Italia il 21 novembre. Un’autrice iraniana e un autore israeliano uniti dalla passione per l’arte e per la difesa dei diritti civili sono simbolo di un sodalizio umano importante.

Testimone della rivoluzione islamica e della presa di potere di Khomeini, Azar Nafisi, nata a Teheran nel 1948, docente universitaria e scrittrice, ha studiato in Inghilterra e negli Stati Uniti, laureandosi in letteratura inglese e americana. Tornata in Iran nel 1979, ha insegnato come anglista in un’università di Teheran per 18 anni, tranne quando fu espulsa per non aver rispettato le regole sull’abbigliamento. Azar Nafisi è stata oppositrice del regime.

Nel 1995, impossibilitata a continuare le sue lezioni senza attirare il biasimo delle autorità, si è licenziata dall’ateneo di Teheran e ha invitato sette delle sue migliori studentesse a seguire delle lezioni-dibattito a casa sua, per analizzare lontana da occhi indiscreti le opere occidentali più controverse e censurate dal regime. Da questa sua esperienza è nato il romanzo, scritto negli Stati Uniti in lingua inglese, “Leggere Lolita a Teheran” che, tradotto in ben 32 lingue, l’ha consacrata come una delle più capaci e promettenti scrittrici iraniane. In Italia è stato pubblicato per la prima volta nel 2004.

Il film “Leggere Lolita a Teheran”, diretto da Eran Riklis, mette cinematograficamente in evidenza i guasti della società patriarcale iraniana, dove gli uomini nei confronti delle donne sono dei carcerieri con l’arbitrio, ritenuto punto d’onore, di giustiziarle per disobbedienza. Il racconto biografico di Azar Nafisi si trasforma in un film avvincente e drammatico che, a distanza di vent’anni dalla pubblicazione del libro, solleva questioni attuali mettendo le relazioni umane al centro della politica e delle questioni del nostro tempo, sottolineando come la cultura e l’educazione siano fondamentali per far crescere ciascuno nel rispetto altrui.

Regia di Eran Riklis
Un film con Golshifteh Farahani, Zahra Amir Ebrahimi, Mina Kavani, Reza Diako, Sina Parvaneh 
Genere: Drammatico
Paese: Israele, 2024
Durata: 108 minuti 
Uscita cinema giovedì 21 novembre 2024 
Distribuzione: Minerva Pictures Group