Sabato 26 ottobre 7 piazze italiane (come i colori di un arcobaleno pacifista) grideranno a gran voce le proposte della società civile che chiede percorsi di pace, disarmo, giustizia sociale e climatica nella Giornata nazionale di mobilitazione “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora” promossa da Europe for Peace, Rete italiana Pace e Disarmo, Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, AssisiPaceGiusta, Sbilanciamoci e sostenuta da oltre 350 organizzazioni della società civile.

In un contesto internazionale sempre più militarizzato e segnato da guerre, sofferenze e scelte politiche senza investimenti reali in diplomazia, è essenziale dire insieme: “Basta con l’impunità. Basta con  la complicità. Basta con l’inazione”.

Ecco tutti i dettagli e i programmi delle manifestazioni nelle 7 città:

Bari

ore 9.30 – Ritrovo in Piazza Massari, corteo fino a Piazza Libertà (Prefettura)

Alla manifestazione di Bari, con raduno alle ore 9,30 in Piazza Massari e successivo corteo sino a Piazza della Libertà (davanti alla Prefettura), parteciperanno manifestanti dalla Calabria, Basilicata e Puglia. Dal palco interverranno tra gli altri anche gli obiettori di coscienza e attivisti israeliani e palestinesi in questi giorni in tour in Italia per rilanciare percorsi di dialogo e pace. A nome delle Reti promotrici interverrà il presidente dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo.

Cagliari

ore 10.00 – Sit-in in Piazza Vittime del Moby Prince (Darsena Porto)

A Cagliari la manifestazione avrà il carattere di un sit-in statico, dati i cantieri dei lavori pubblici presenti da circa due anni nel centro della città. Nella piazza sul fronte del porto a partire dalle 10.00 si alterneranno gli interventi delle associazioni aderenti e tre intermezzi musicali, prima delle conclusioni di Giorgio Beretta (Rete Pace Disarmo e Opal Brescia) intorno alle 12.30 a nome delle Reti promotrici

Firenze

ore 14.00 – Corteo con partenza da Piazza Santa Maria Novella

A Firenze la manifestazione partirà da piazza Santa Maria Novella alle 14 e si concluderà in Piazza Santa Croce alle 17. Il corteo attraverserà l’Arno su entrambe le sponde (proprio per segnare l’idea di ponti di pace). Percorso: via dei Fossi – piazza Goldoni – lungarno Corsini – Ponte Santa Trinita – Lungarno Guicciardini – via dei Serragli – Via Sant’Agostino – Piazza Pitti – via de Guicciardini – lungarno Torrigiani – Ponte alle Grazie – via dei Benci. In piazza Santa Croce sono previsti interventi dal palco di Massimo Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento) e Giulia Torrini (presidente di Un Ponte Per), preceduti da momenti artistico-musicali (Letizia Fuochi, Gaia Nanni). Alla manifestazione di Firenze confluiranno anche del resto della Toscana, dalla Liguria e dall’Emilia Romagna.

Milano

ore 14.30 – Corteo con partenza dall’Arco della Pace

A Milano il ritrovo sarà alle ore 14.30 presso l’Arco della Pace, seguirà corteo con termine Piazza della Scala. Dal palco lettura della Piattaforma di convocazione nazionale della giornata, del testo nazionale delle Reti 9 ottobre, del testo nazionale delle Reti 15 ottobre seguiti da interventi musicali di Alessio Lega, Guido Baldoni e Cochi Ponzoni. Chiuderanno la manifestazione la lettura di testi letterari di Elisa Giorgio e Silvano Piccardi e l’intervento di Rossella Miccio presidente Emergency a nome delle Reti promotrici

Palermo

ore 10.00 – Ritrovo in Piazza F. Crispi (Croci), corteo fino a Piazza Verdi (Massimo)

Il ritrovo dei manifestazioni in Piazza “Croci” avverrà delle ore 9.00 con successiva partenza del corteo alle ore 10.00; una volta arrivati al Teatro Massimo inizieranno le letture ed interventi di numerose tra le organizzazioni che hanno organizzato la manifestazione locale, con conclusione a nome delle Reti promotrici affidata a Salvatore Marra (Area internazionale CGIL)

Roma

ore 14.30 – Corteo con partenza da Porta San Paolo (Piramide)

L’appuntamento nella Capitale, per una Manifestazione numerosa e partecipata, sarà alle 14.30 a Porta San Paolo (Piramide) per snodarsi poi per le vie del centro fino al Colosseo. Il palco con gli interventi finali sarà coordinato da Giulio Marcon (portavoce di Sbilanciamoci) e vedrà un susseguirsi di molte voci legate alle Reti promotrici: ampio spazio a giovani e studenti ed interventi (tra gli altri) di Maurizio Landini (Segretario Cgil) e Stefano Tassinari (vicepresidente Acli)) a nome delle Reti promotrici.

Torino

ore 14.30 – Ritrovo in Piazza Arbarello, corteo fino a Piazza Castello

La manifestazione del 26 a Torino partirà da piazza Arbarello alle 14:30; il corteo sfilerà per via Bertola, via Pietro Micca per giungere poi in piazza Castello dove verrà rilanciato l’appello per la pace base della Piattaforma di lancio della Giornata di Manifestazione. Il coordinamento “Torino per Gaza” parteciperà all’iniziativa formato una parte del corteo, mentre l’intervento conclusivo sarà affidato ad un rappresentante di Fridays For Future.