Il governo di Cuba ha chiesto di aderire al gruppo BRICS come partner, come annunciato oggi dal direttore delle relazioni bilaterali del Ministero degli Esteri della nazione caraibica, Carlos Pereira.

Con un messaggio pubblicato sul social network X, il diplomatico cubano ha assicurato che la richiesta è stata avanzata attraverso “una lettera al presidente della Russia, Vladimir Putin, che detiene la presidenza del gruppo”. Secondo il testo, questa associazione politica ed economica di diversi Paesi emergenti “si consolida come attore chiave nella geopolitica globale e nella speranza per i Paesi del Sud”.

La richiesta è stata notificata anche dall’ambasciatore russo a Cuba, Víctor Koronelli, che ha ricordato che durante quest’anno i rappresentanti cubani hanno già partecipato a diversi eventi multidisciplinari nell’ambito dei BRICS.

Attualmente denominato Brics+, il gruppo è uno spazio internazionale alternativo al G7, ed è stato composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica nel 2010. In quell’anno, il Sudafrica è entrato a far parte dell’organizzazione BRIC esistente e nel 2024 agli Stati fondatori si sono aggiunti Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Iran.

Il 1° gennaio 2024 la Russia ha assunto la presidenza dei BRICS, che durerà fino alla fine dell’anno e comprende più di 200 eventi con un’ampia gamma di argomenti; l’evento principale sarà il vertice del gruppo a Kazan, che si terrà tra il 22 e il 24 di questo mese.

Fonte:

https://www.prensa-latina.cu/2024/10/07/cuba-solicita-ingreso-oficial-al-grupo-brics/