Con un’imponente manifestazione, oltre 230.000 cristiani integralisti della Repubblica della Corea del Sud – Paese ad economia capitalista in cui i cristiani sono il 25% della popolazione – il 27 ottobre 2024 sono scesi in piazza contro una storica sentenza del tribunale che ha riconosciuto il diritto dei partner di coppie omoaffettive di ricevere un’assicurazione sanitaria statale.

A luglio 2024 la Corte Suprema ha confermato una sentenza dell’Alta Corte secondo cui un partner dello stesso sesso aveva diritto ai benefici coniugali del National Health Insurance Service, una mossa salutata come una vittoria per i diritti LGBTQ in un paese che è rimasto indietro rispetto ad altri nella regione.

L’imponente conquista ha attirato centinaia di migliaia di cristiani da tutta la Corea del Sud, interrompendo il traffico su diverse strade principali nel centro di Seoul. La signora Kim Jeong-hee, portavoce del comitato organizzatore, ha detto che il verdetto è incostituzionale perché “il matrimonio tra persone dello stesso sesso è illegale”.

Secondo gli organizzatori i partecipanti sarebbero stati oltre 1 milione.